CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] per centro la cappella musicale di S. Petronio e i massimi esponenti in Maurizio Cazzati, comparso a Bologna nel 1657, e di questo stile) "que je composay et qui ait été composée en France". (F. Couperin, nell'Aveu de l'auteur au public, prefazione ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] nella storia e nell'arte. Ma il viaggio, che compì in Francia dai primi di novembre del '13 (per Milano, Torino e Lione '49 al '59 gli fu aspro e amaro, costellato di gravi lutti, massimo forse la morte nel suo palazzo, il 31 marzo 1850, di G. ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] lavoro di correzione e di lima attuato sfruttando al massimo le rare pause di quiete che i suoi obblighi , A. and the English Poets, Manchester 1937; A Cioranescu, L'A. en France des origines à la fin du XVIII.me siècle, Paris 1939; G. M. Bertini ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] presto circolò in Europa. La prima stampa fu a Lugano, luogo franco per testi a rischio. Di lì cominciarono storia e gloria, sono le viziose istituzioni sociali». Altro oggetto di polemica è la massima di H.G. Riqueti de Mirabeau: «La petite morale ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] e civile di Firenze, celebrando nei tre massimi poeti del secolo passato gli annunziatori del rinnovamento der Philosophie des Mittelalter, XX (1922), 5, pp. 129-210; E. De Franco, I "dialoghi al Vergerio" di L. B., in Annuario del R. Liceo-ginnasio ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] e di un isolamento totale tra l'Austría infida e la Francia travagliata dal problema giansenista, accordando al re il richiesto diritto della guerra dei Sette anni, il periodo di massimo splendore del pontificato lambertiniano, così come si presentò ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] come la patria propria ", ci ragguagliano, al massimo, dell'innato suo carattere violento, espansivo e Sarra amata da P. A., ibid., pp. 208-211; A. Luzio, L'A. e il Franco, in Giorn. stor. d. lett. ital., XXIX(1897), pp. 229-283; Id., Un Pronostico ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] quella parte, dove può venir il danno maggiore, e massime con gli aiuti sì lenti, limitati e pochi ch'abbiamo cui da un lato si stabiliva un'alleanza difensiva e offensiva fra la Francia e il Piemonte (aperta all'adesione di altri Stati italiani) e, ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] ". Col che l'apparato decorativo attinge al massimo dell'autorisarcimento.
Preceduto dalla madre, che scomparve 1985, ad vocem nell'indice dei destinatari e in quello dei nomi; N. Franco, Le pistole volgari, a cura di F. R. de Angelis, Bologna 1986, ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] I, pp. 252-257) e fu sempre posto in massimo risalto il nesso terrorista tra guerra esterna e violenza rivoluzionaria interna; Come già nel 1796, il B. guarda al di là della Francia e, scoppiata la rivoluzione in Belgio, collabora all'invio da parte ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...