FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] -spagnolo che, sotto la mediazione pontificia, ponesse fine alle guerre fratricide in Francia e ricavasse il massimo profitto dalla incoraggiante conversione di Enrico IV al cattolicesimo. Pur lamentandosi subito dello scarso coordinamento e dell ...
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BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] guerra dei Cento anni, gli dava facoltà di ridurre, al massimo di un quarto i debiti verso la S. Sede per tasse considerazione della guerra franco-inglese, era stato stabilito a Costanza a favore di tutte le diocesi e monasteri di Francia, ma la tassa ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] culturale romano di quegli anni, come Niccolò Machiavelli, Nicolò Franco, Nicola Copernico, Jean Bodin.
Nemmeno le altre opere ebbero che conteneva un elogio di Lucrezio Caro, come massimo ingegno filosofico romano, e il De philosophicis opinionibus ...
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NOVALESA, Abbazia di
C. Segre Montel
Abbazia benedettina del Piemonte (prov. Torino), dedicata ai ss. Pietro e Andrea, situata in val Cenischia ai piedi del colle Moncenisio, presso il centro abitato [...] omonimo.N. fu fondata nel 726 da un alto funzionario del regno franco, Abbone, rettore di Susa e della Moriana, che nel 739 legò Guerrini, 1993).L'abbazia ebbe il suo periodo di massimo splendore in età carolingia, ma di questo momento sopravvivono ...
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CANTONI, Antonio Gaetano
Francesco Raco
Nacque a Faenza il 7 ag. 1709 dal conte Giovanni Battista e da Giuditta dei conti Cattoli, in un'antica famiglia d'origine lombarda, un ramo della quale si era [...] cure pastorali i non rari passaggi degli opposti eserciti franco-spagnolo e austro-sardo impegnati nella guerra di successione Pinzi e Angelo Valzania. Dall'altro sviluppò al massimo le istituzioni caritatevoli, restaurando gli ospedali; istituendo ...
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BRICARELLI, Carlo
Lorenzo Bedeschi
Nato a Torino l'11 ott. 1857 da Luigi e da Giuseppina Pepino, rimase ben presto orfano e fu allevato da uno zio paterno molto austero. Compiuti gli studi medi, dopo [...] matematica superiore. Quindi, conquistato dalla predicazione del gesuita Secondo Franco nella chiesa dei SS. Martiri, ch'egli frequentava , in modo particolare fra quelli dell'istituto Massimo alle Terme, promovendone la formazione religiosa secondo ...
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FRIEDL, Riccardo
Donatella Gironi
Nacque a Spalato, in Dalmazia, il 16 sett. 1847 da Antonio Michele, alto funzionario dell'amministrazione asburgica, e da Amalia Koschier (o Kosir), triestina di origine [...] guida di M. Cornoldi e si laureò il 26 luglio 1869 col massimo dei voti.
Fu destinato all'insegnamento di grammatica, greco e tedesco e il F. riprese la sua formazione a Laval, in Francia, dove fu ordinato sacerdote il 9 sett. 1877. In considerazione ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...