POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] non si era ancora verificata la cosiddetta ‘serrata’ del massimo organo costituzionale veneziano, che si sarebbe avuta poco più dal ms. CM 211 della Biblioteca civica di Padova; per quella franco-italiana e toscana, si veda: M. Polo, Milione. Le ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] , e, in genere, di storici europei, franco-inglesi più che tedeschi, dimenticati o spregiati dalla nome del B. in questa ultima o penultima fase della sua attività, massime il libro su Le origini della grande industria contemporanea (Firenze 1929; ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] della sua formazione. A Torino frequentò il liceo Massimo d’Azeglio, dove ebbe come professore Umberto Cosmo Ricci, Cattolici e marxismo. Filosofia e politica in A. D., Felice Balbo e Franco Rodano, Milano 2008; G.F. Lami, Introduzione a A. D., Roma ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] e stringendo amicizia con Lucio Lombardo Radice, Massimo Aloisi e Pietro Ingrao. Stimolò il dibatto Messina per la prima cattedra italiana di neuropsichiatria infantile, vinta da Franco De Franco. Solo nel 1965 – ma l’accordo in tal senso era ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] seguirsi nell'edizione di testi: deve evitarsi al massimo di proporre lezioni che non abbiano riscontro nei e la vista si fece debolissima. Nel 1859, fuggendo innanzi ai Franco-piemontesi, Francesco V portò seco le monete e le gemme più preziose ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] 1847 riaccese la memoria degli eroismi che il G. e Massimo d'Azeglio avevano evocato nei loro romanzi. A Gavinana un violenza e disordini che ai moderati richiamò il ricordo della Francia di Saint-Just. Da parte dei giornali più estremisti si ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] canale della Sauldre, nella regione della Sologne (centro-nord della Francia).
Nel 1854, per ragioni sconosciute, la famiglia rientrò a dell’EEG fino alla deduzione delle condizioni del massimo di benessere per la collettività, poi nota ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] spazi di via Mario de’ Fiori e si trasferì in via Margutta, in uno studio confinante con quello del pittore Franco Gentilini e con il terrapieno del Pincio.
La prima mostra personale americana (Alberto Burri: paintings and collages), allestita presso ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] del Carmine: Luzi) si inseriscono in quel momento di massimo adattamento del G. ai modelli emiliani, specie quelli di (1995, p. 222) per gli insistiti rimandi al franco naturalismo degli anni immediatamente successivi al soggiorno romano. Una replica ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] 'affresco si trova sulla parete sinistra tra la Cattura del Battista di B. Franco, realizzata tra il 1541 e il 1546, e la Decapitazione di F. 1562. Mentre la loggia rimanda a quella di palazzo Massimo alle Colonne, opera di B. Peruzzi. La fabbrica ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...