PAGANI, Cesare
Cinzia Cremonini
PAGANI, Cesare. – Nacque a Milano nel 1634 da Francesco e da Isabella Foppa dei marchesi di Borgovercelli.
Francesco aveva ereditato dal padre Cesare un discreto patrimonio, [...] centenaria tradizione, subirono soltanto l’isolamento politico o al massimo l’esilio e la confisca dei beni: a Pagani p. 199; C. Cremonini, Traiettorie politiche e interessi dinastici tra Francia, Impero e Spagna: il caso di Carlo Enrico di Lorena, ...
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FERRANTI, Mauro
Franco D'Intino
Nacque a Ravenna il 9 apr. 1805 da Gaspare e Peppina Ghirardi.
Sacerdote, insegnante privato di eloquenza e filosofia, i suoi studi gli permisero di concorrere alla cattedra [...] "laico" e liberale, animoso e battagliero polemista: "Mauro Ferranti sacerdote / cui debbe Ravenna / lastampa unica del massimo poema / fu lasciato morire / contennendo per isquallida povertà / e qui trasmutare / senza esequie / a lume spento ...
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PALLIERI, Diodato
Stefano Tabacchi
PALLIERI, Diodato (Adeodato). – Nacque a Moretta, presso Saluzzo, il 20 agosto 1813 da Francesco e da Maria Maddalena Bertini.
I Pallieri erano per tradizione familiare [...] generale. Politicamente, si collocò nella maggioranza liberale moderata, vicina a Massimo d’Azeglio e poi al conte di Cavour, che lo . Dopo la conquista di Milano da parte delle truppe franco-piemontesi e la fuga dei duchi di Parma e Modena ...
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CASTELLALFERO, Paolo Giovacchino Carlo Luigi Amico conte di
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Bartolomeo, di ricchissima famiglia nobilitata soltanto nel secolo precedente, e di Felicita Saluzzo di [...] sempre più ostile; in vista del trattato di alleanza con la Francia, su consiglio del suo governo egli compì un viaggio "per motivi coi giovani perché egli non lo era più", come lo ricorderà Massimo d'Azeglio (Imiei ricordi, cap. IV). Nell'estate del ...
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FANO, Giorgio
Franco Laicini
Nacque a Trieste il 21 apr. 1885. Il padre Guglielmo, ebreo appartenente alla media borghesia e medico otorinolaringoiatra molto noto a Trieste, assicurava alla famiglia [...] si conclusero con scarso successo.
Terminata la guerra, il F. riprese i suoi studi filosofici laureandosi nel 1923 a Padova col massimo dei voti; la sua tesi di laurea, Dell'universo ovvero di me stesso: saggio di una filosofia solipsistica, fu poi ...
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PINELLI, Tullio
Augusto Sainati
PINELLI, Tullio. – Nacque a Torino il 24 giugno 1908 da Ferdinando e da Ersilia Ratti.
Discendente da una nobile famiglia di conti piemontesi, per tradizione magistrati, [...] dagli anni Venti entrò in contatto con molta parte della giovane élite culturale torinese (Franco Antonicelli, Norberto Bobbio, Leone Ginzburg, Massimo Mila ecc.). Nel frattempo avviò una fertile attività di scrittura che lo portò progressivamente ...
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PIZZETTI, Ippolito
Francesco Erbani
PIZZETTI, Ippolito. – Nacque a Milano il 30 gennaio 1926 da Ildebrando, musicista e compositore, e da Irene Campiglio. Nella seconda metà degli anni Trenta si trasferì [...] Sapegno, discutendo una tesi su Cesare Pavese e ottenendo il massimo dei voti.
Nel 1959 sposò Andreola Vettori e l’anno successivo ’editore Arcana curò la collana di viaggi Aritroso e per Franco Muzzio la collana Il Corvo e la Colomba. Dal 1989 ...
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BARBACINI, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 24 giugno 1834. Dopo aver studiato canto nella propria città con Giuseppe Barbacini e Luigi Dall'Argine, si trasferì a Milano e fu allievo di Francesco [...] di Parma il 17 giugno 1876 sotto la direzione di Franco Faccio. Il B. fu molto stimato dalla critica fin dagli espandeva soprattutto nell'interpretazione di parti drammatiche raggiungendo il massimo dell'intensità in quelle d'amore (Ferrari). Ma ...
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LIANI (Aliani, Liano, Liagno, Llano), Francesco
Manuela Gianandrea
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza (Scarabelli Zunti, in Spinosa, 1975, p. 48 n. 3). Scarse sono le notizie sul L., la cui [...] sono stati rintracciati in una collezione privata napoletana da Massimo Pisani (I ritratti…), che ne ha giustamente del marchese e della marchesa di Campolattaro, nella collezione di Franco Maria Ricci.
Non si conosce la data di morte del L ...
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LA REGINA, Guido
Francesca Franco
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1909 da Annibale ed Elvira Venanzi. Dal padre, pittore, apprese i primi insegnamenti e nel 1923, dopo le scuole tecniche, si iscrisse all'istituto [...] (Roma, 25 marzo 1961). Nello stesso anno il ministero della Pubblica Istruzione gli assegnò lo studio n. 10 di villa Massimo, dove rimase per dieci anni e dove, insieme con Leoncillo (L. Leonardi), M. Mazzacurati e più tardi R. Guttuso, sviluppò ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...