GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] chiarito alcuni equivoci linguistici e testuali, e specialmente con il ricorso risolutivo a un testo di s. MassimoilConfessore, che avrebbe più avanti rappresentato la piattaforma dell'intesa per il decreto di unione (Laetantur coeli, 6 luglio 1439 ...
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EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] da due documenti st rettamente collegati tra loro, che la letteratura storica attribuisce generalmente al 655: una lettera di MassimoilConfessore al suo discepolo Anastasio e una lettera di quest'ultimo ad una comunità monastica di Cagliari a noi ...
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Eugenio I, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio d'un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la "regio Aventinensis". Chierico sin dall'infanzia, [...] testimonianza è offerta da due documenti strettamente collegati tra loro, che si suole datare al 655: una lettera di MassimoilConfessore al suo discepolo Anastasio e una lettera di quest'ultimo ad una comunità monastica di Cagliari a noi ignota ...
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PIETRO Diacono
Mariano Dell'Omo
PIETRO Diacono. – Nacque nel 1107 o 1110. Suo padre Egidio apparteneva probabilmente alla famiglia dei conti di Tusculum, e sua sorella Guilla andò in sposa a Landolfo [...] De Mysteriis di Ilario di Poitiers, sia da una traduzione latina di Eriugena delle Quaestiones ad Thalassium di MassimoilConfessore (Meyvaert, 1963, pp. 135-138, 147 s.). Particolarmente assidua fu da parte di Pietro Diacono la frequentazione dei ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] il canone. Tra i cronisti si distinguono Giorgio Sincello (sec. 8°-9°), Teofane ilConfessore e, nel 9° sec., Giorgio Monaco o Amartolo.
Il sotto gli ultimi Paleologhi. I fratelli Tzetze, Massimo Planude, Manuele Moscopulo, Demetrio Triclinio sono ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] anche questo è un gesto di grande rilevanza, stante il carattere di massimo santuario islamico di quel luogo, inferiore solo a quelli , o dessero particolari elemosine, senza che fosse ilconfessore a stabilire per un singolo peccatore le condizioni ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Ludovico Marracci, confessore e consigliere; Sante Fiamma, aiutante di Camera dal 1651; il procuratore generale dei Lavardin, di partire immediatamente con il compito di estendere al massimoil proprio quartiere. Il legato mosse con un seguito armato ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] sarai vittorioso sul tuo nemico, tu sconfiggerai l’empio Massimiano». Allo stesso modo il nostro re Zar’a Yā‘qob, che si chiamava di Romē), al 24 Naḥasē (Costantino onora Tommaso ilconfessore prima del concilio di Nicea).
I paragrafi La tradizione ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] Teodoto di Bisanzio, Asclepiade e Teodoto detto il banchiere, persuasero un confessore di nome Natalio a divenire vescovo della avevano informato sia il vescovo di Roma, Dionigi – che di lì a poco sarebbe morto –, sia Massimo, il nuovo vescovo di ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] scelta del confessore, allineandosi gradualmente alla linea moderata di s. Alfonso, che presentava ilconfessore non come del 20 luglio 1933, si prefiggono sostanzialmente di salvare al massimo la libertà della Chiesa, altri più si avvicinavano all' ...
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