PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] dell’università Bocconi a Milano dove si laureò con il massimo dei voti nel luglio 1966, discutendo una tesi in quasi due anni. Nelle vesti di ministro subì tutto il peso dei limiti dell’Italia nel gestire la propria economia. Se il periodo nel ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] manipolo di artisti (da Arturo Martini a Massimo Campigli, che affrescò il grandioso vestibolo d’accesso poter essere ampliato quasi all’infinito, il Pirelli superava il limite della replicabilità grazie alla sua particolare pianta a diamante, che ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] fase di grandi fermenti la CGIL avvertiva maggiormente il limite di una dialettica interna condizionata dai partiti di riferimento, visse con disagio, stretto nel doppio ruolo di massimo garante di una organizzazione lacerata al proprio interno e ...
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MORTATI, Costantino Napoleone
Fulco Lanchester
– Nacque a Corigliano Calabro, in provincia di Cosenza, il 27 dicembre 1891 da Tommaso e da Maria Nicoletta Tamburi, in una famiglia italo-albanese con [...] , Giuseppe Maranini, Carlo Esposito, Vezio Crisafulli, Massimo Saverio Giannini, Egidio Tosato ecc.) fu stimolata suo essere giurista cristiano e della consapevolezza di un necessario limite al potere. La discussione sullo Stato moderno e su quello ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Figlio di Galeotto, marchese di Fosdinovo, e di Argentina di Andrea Grimaldi, già vedova di Moroello Malaspina, nacque intorno alla metà del XIV secolo.
Il padre, terzogenito [...] il M. si rivelò uomo energico e severo al limite della crudeltà: della sua opera di amministratore restano infatti di 300 armati, entrò in città per la porta di S. Massimo apertagli dai partigiani viscontei, lo accompagnavano il M. e Giovanni ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] .
Dotato di solido realismo e del senso del limite entro cui il paese poteva muoversi nella specifica situazione nella guerra civile spagnola, e i costanti tentativi di diminuirne al massimo gli oneri, in più occasioni il G. mise in atto una ...
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FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] 10,1% del prodotto nazionale complessivo, a fronte di una punta massima di 290.000 nel 1935 (13%). La società, come tutte le conservatrici, che volevano una elevata protezione doganale, e il limite della capacità produttiva totale a non più di 2-3 ...
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SCIALOJA, Antonio (Toti)
Fabrizio D'Amico
– Nacque a Roma il 16 dicembre 1914 da Gustavo, ingegnere, e da Ada Persico; la sua famiglia era stata però soprattutto dedita agli studi di giurisprudenza, [...] da subito scosse da una fantasia irriverente e giocosa, portata al limite del surreale («L’ippopota disse: ‘Mo / nella mota ho Blunt, ove conobbe tra l’altro Corrado Alvaro, Massimo Bontempelli, Emilio Cecchi, Alberto Savinio, Giuseppe Ungaretti, ...
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SETTE, Pietro
Luciano Segreto
– Nacque a Bari il 10 aprile 1915, primogenito di una famiglia benestante, da Francesco, importante magistrato, e da Grazia Petrera.
Il fratello Daniele (1918-2013), professore [...] nel 1937 si laureò in giurisprudenza, con una tesi che ottenne il massimo dei voti e la lode e ricevette il premio Breglia per la ridare slancio a un sistema in crisi, quasi ‘ai limiti della curabilità’. Fedele al suo stile di gestione, ridiede ...
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FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] aneddoti popolari e prodigi, che formano però anche il limite di gran parte della sua copiosa bibliografia (un catalogo completo come già F. Canger (a cura del quale sono state pubblicate le Massime spirituali di s. F. Di G., Firenze 1891) e G. Boero ...
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limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...