Pakistan Stato dell’Asia meridionale, nella regione indiana. Comprende le regioni storiche del Punjab occidentale e del Sind, nel bassopiano dell’Indo, un lembo dell’Altopiano Iranico (il Belucistan) e [...] , in seguito alla collisione del tardo Cenozoico e qui va posto il limite tra la Penisola Indiana a sud e il resto dell’Asia a nord sul Mare Arabico, capitale fino al 1959 e tuttora massimo centro economico, che al censimento del 1998 aveva oltre ...
Leggi Tutto
Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] Kn=∥ fn′(dn)∥∥dn∥/∥fn(dn)∥ e definire il numero di condizionamento asintotico del modello numerico (K*) come il massimo valore del limite di Kn per n→∞. È ora possibile precisare il concetto di stabilità numerica: dato un modello matematico ben ...
Leggi Tutto
Diritto
M. cautelari
Provvedimenti provvisori e immediatamente esecutivi miranti a evitare che il trascorrere del tempo possa provocare un pericolo per l’accertamento del reato, per l’esecuzione della [...] legge stabilisce la pena dell’ergastolo o della reclusione superiore nel massimo a tre anni», e che la custodia cautelare in carcere « devono scontare un residuo di pena che risulta nei limiti fissati dalla legge.
Fisica
Il valore di una grandezza ...
Leggi Tutto
Anatomia
Movimento di un’articolazione per il quale l’estremità distale di un segmento corporeo si avvicina a quella prossimale del segmento corporeo contiguo. Muscolo flessore è il muscolo che ha per [...] per es., per tutti i materiali ferrosi sollecitati oltre il limite di proporzionalità e per tutti i calcestruzzi cementizi in condizioni taglio; in ogni punto dell’asse neutro di S è massima la tensione tangenziale di taglio. La legge di variazione ...
Leggi Tutto
ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] interno lordo a prezzi costanti, raggiunto nel 1961 il massimo assoluto del dopoguerra (+ 8,2%), si abbassò al stabilità dei prezzi, il cui aumento fu contenuto entro i limiti del 3% annuo. Particolarmente soddisfacente la situazione dei conti con ...
Leggi Tutto
Semantica
Tullio De Mauro
*La voce enciclopedica Semantica è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Il valore delle parole, arricchita e aggiornata da un contributo di Stefano Gensini.
sommario: [...] a realizzazioni ridondanti.
Siano o no tendenti al massimo possibile dell'economicità nella realizzazione di uno dei non mutano. L'utente del codice e dei segni non può forzare i limiti dei significati o, più esattamente, può farlo, ma ciò è un errore ...
Leggi Tutto
Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] la punteggiatura separativa di Imbriani ecc. Ciò vale al massimo per i riformatori (tale era precisamente il predecessore grammaticale del all'originale, s'intende l'originale al limite (dell'attestazione documentaria e della critica interna). ...
Leggi Tutto
Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] allo psicologo B.F. Skinner. Secondo Skinner, non esistono limiti a ciò che l'essere umano può diventare, se ne ha rappresenta l'unica possibile soluzione per raggiungere il volume massimo con una superficie minima: la forma non viene spiegata ...
Leggi Tutto
Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] contrario, essa è libera di estendersi anche al di là del limite dei denti, la sua radice si è fatta più profonda, la più alto di cui X può essere parte, e X" quello di livello massimo di cui sia X' che X possono essere parte. Spec è lo specificatore, ...
Leggi Tutto
Pronuncia è il termine correntemente usato, anche dai non specialisti, per designare il modo di articolare i suoni di una lingua (si parla infatti di pronuncia della erre, di difetto di pronuncia, ecc.) [...] resto una vera e propria gerarchia, con il massimo di unificazione e standardizzazione nella scrittura e nella morfologia momento che la forma scritta dell’italiano costituirebbe un limite effettivo alle realizzazioni fonologiche: «ben poco si può ...
Leggi Tutto
limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...