Stahl, John Malcolm
Massimo Marchelli
Regista e produttore cinematografico statunitense, nato a New York il 21 gennaio 1886 e morto a Hollywood il 12 gennaio 1950. Tra gli anni Trenta e Quaranta si [...] 1957, Interludio) hanno poi come offuscato: grandi successi anche per l'originale equilibrio tra il tono disteso al limite della commedia e gli argomenti affrontati ‒ rispettivamente il razzismo, il fatale andamento di eventi culminante nella cecità ...
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BUCCI, Bernardo
Amedeo Quondam
Nato a Roma intorno al 1695 (Mazzuchelli), studiò presso il Collegio Romano, per poi passare alla scuola del Gravina: sarà questa l'esperienza decisiva sul piano delle [...] ; una Cantata da recitarsila notte del Santissimo Natale nel Palazzo Apostolico, Roma 1731: opera questa che segna il limitemassimo dell'accostamento del B. ai criteri estetici dell'Arcadia media crescimbeniana, anche se presenta non pochi scarti in ...
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Serafin, Enzo (propr. Vincenzo)
Silvia Ponti
Direttore della fotografia e documentarista, nato a Venezia il 16 aprile 1912 e morto a Roma il 27 dicembre 1995. Dotato di fine sensibilità artistica, fu [...] scena dell'incontro dei due amanti protagonisti (Lucia Bosè e Massimo Girotti) sul ponte, avvolti da una luce grigia, della Vojvodina, la cui costruzione delle scene, sempre al limite fra realtà e fantasia, fu paragonata a quella delle seicentesche ...
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Spitz, Mark
Gianfranco e Luigi Saini
Stati Uniti • Modesto (California), 10 febbraio 1950 • Specialità: 100 m, 200 m stile libero; 100 m, 200 m farfalla
Per l'opinione pubblica Spitz è tuttora il [...] . Nel 1966 si avvicinò a 4 decimi di secondo dal limite mondiale nei 1500 m stile libero, una distanza che tuttavia quattro gare individuali, battendo 5 primati del mondo (un massimo storico per una singola manifestazione fino ai Mondiali del 2003 ...
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Puccini, Gianni
Roy Menarini
Regista, sceneggiatore e critico cinematografico, nato a Milano il 9 novembre 1914 e morto a Roma il 3 dicembre 1968. Instancabile commentatore di film e tendenze, fervido [...] (1964), sempre mostrando una felice cifra umoristica il cui unico limite era l'assenza di quella sana 'cattiveria' che costituiva il
Suo fratello, Massimo Puccini (Falconara Marittima 1917 - Roma 1992), noto con lo pseudonimo di Massimo Mida, fu ...
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Preuss, Paul
Antonella Cicogna
Austria • Altaussee (Stiria), 19 agosto 1886 - Mandlkogel, 3 ottobre 1913
Chiamato 'il cavaliere solitario', fu tra i più grandi scalatori su roccia e 'apritori di vie' [...] (Brenta), una via esposta con passaggi di V grado, ridiscendendo sempre in libera, senza l'uso di corda: per lui il limitemassimo per ognuno è dato dalla capacità di ridiscendere, slegato e con stile, per la stessa via di salita. Sempre nel 1911 ...
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limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...