ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] " mia patria come la patria propria ", ci ragguagliano, al massimo, dell'innato suo carattere violento, espansivo e ribelle. Ma per stessa abbondanza e varietà denuncia, del resto, il limite di un esibizionismo velleitario e stordente.
Nel 1537, ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] civiltà letteraria, laddove in Ariosto il ricorso a una massima (poniamo: "O degli uomini inferma' e instabil via".
Nel primo dei due capitoli la peste è una situazione-limite mitizzata dal B. secondo i consueti procedimenti retorici: "La peste ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] una sorta di energia eccezionale, sospinge l’uomo oltre i propri limiti, a rischio della sua stessa vita, ma mettendolo in condizione di rappresentazione. Nell’infinito muta, infatti, il rapporto fra massimo e minimo, e con esso cambiano tutte le ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] anni precedenti la prima guerra mondiale non si limitò al giornalismo e alla direzione della Riforma sociale. ), egli tratteggiava i connotati di uno Stato ideale, in cui massima sia la fiducia dei contribuenti nei confronti dei pubblici poteri, e ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] col risultato di tirare per lungo le cose oltre gli stessi limiti di prudenza che C. E. s'era imposto per la circostanza bene da quella parte, dove può venir il danno maggiore, e massime con gli aiuti sì lenti, limitati e pochi ch'abbiamo avuto sino ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] scritti del periodo calabrese e della prigionia rappresentano la punta massima della "spinta a sinistra" che segnò il pensiero "; del resto, i suoi testi poetici hanno tutti i limiti e i difetti della "declamazione rettorica". E questa non ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] puntare su Carlo IV piuttosto che su Clemente VI. Al limite si potrebbe sostenere persino l'idea che questa "unio" dell più o meno stretta tra la borghesia e il popolo minuto. Al massimo arrivò a sentire ad un certo punto la necessità di un'autorità ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] risulta impotente a formulare un giudizio, capace al massimo di un'approssimazione: concetti che denotano un Oriente immaginario. F. Fortini fu il primo ad avvertirne la situazione di limite (Lettura di "Inverno" di C., in Lettere d'oggi, III [ ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] ’area della superficie della sfera è quattro volte quella di un cerchio massimo, per esempio l’equatore (prop. 33); e che il volume Luna: v. cap. XXI). Per ottenere lo schiacciamento limite si costruiscono poligoni con molti lati, del tipo di quelli ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] testo in una lingua per lui straniera, coglie acutamente il limite di ambiguità contenuto nel poema, arrivando a imputare al C Riformati di S. Francesco.
La fortuna del C., massima presso gli Arcadi restauratori del buon gusto e della ragionevolezza ...
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limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...