Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Botta
Gian Paolo Romagnani
Scienziato, medico militare, militante giacobino impegnato come amministratore pubblico nel ‘triennio democratico’, poi notabile napoleonico, infine esule volontario [...] – che definisce, sbrigativamente e un po’ grossolanamente: «desolata età, massime per l’Italia», dominata da «ignoranza, forza e barbarie» –, ma si limita a inquadrare la cosiddetta «età delle dominazioni straniere» proponendosi, tacitianamente, un ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] le opere di G. Ungaretti e P. Valéry, massime espressioni di un'arte rarefatta, intensamente allusiva, che ha 'indugio su una certa istintualità non riscattata, rintracciando un limite psicologico nel sentimento non chiarito.
Nel 1937 apparve il ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] dell'arte e dell'improvviso che in quel periodo erano nel massimo sviluppo. Una riprova diretta si può avere nella presenza di e fa di Bertoldo l'esemplare del contadino, nel quale il limite tra scioccheria e astuzia, tra semplicità e arguzia, non è ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] raggio di luce che investe i personaggi sottostanti. Le immagini dipinte, risucchiate in un vortice sfavillante, straripano dal limite della cornice in stucco, ombreggiata, nel bordo inferiore, al fine di simularne l'effetto illusionistico dell'ombra ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] di linee e di piani, alla quale il limite architettonico non nega l'audace pienezza illusiva dello scorcio . Largamente trasformato nel corso del '300 e del '400, il massimo tempio fiorentino conserva sempre l'ariosa e ferma partitura di spazi e di ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] la risposta alla domanda finale da parte del supercampione Massimo Inardi che, dopo aver vinto somme cospicue, annunciò nazionale condiviso.
Interpretò il mestiere con molto scrupolo, al limite della meticolosità; nel fare e nel raccontare la tv, ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] qualche modo ancora presente. La rappresentazione di situazioni, limite, di personaggi moralmente tarati, non nasceva nel B . 172-174).
Per queste vie il B. si pone come massimo esponente di quella corrente del teatro italiano (che trovava in Silvio ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] socialismo riformista, p. 99), e fra questi il massimo specialista nelle questioni normative (mentre era invece abbastanza sprovveduto , nella sua "operosità inquieta" (Gramsci) e al limite persino eclettica, i dati peculiari e meno appariscenti del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Carrara
Giovannangelo De Francesco
Francesco Carrara è considerato il più illustre rappresentante della cosiddetta scuola classica di diritto penale, per il suo fondamentale contributo all’elaborazione [...] tale premessa dovrebbero essere non soltanto il massimo rigore nella prova della colpevolezza, ma anche ° vol., pp. 1-39; G. De Francesco, Funzioni della pena e limiti della coercizione [...], pp. 611-61; L. Lacchè, La penalistica costituzionale e il ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] , uno dei primi protagonisti della politica spettacolo. E dunque il leader che aveva spinto al massimo le possibilità espansive del PCI, fino a incontrare il punto limite, oltre il quale non c'era che da cambiare strategia e anche identità. Dopo ...
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limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...