Predisposizione dell’ordine in cui determinati avvenimenti od operazioni debbono succedersi nel tempo con indicazione dell’ora relativa a ciascuno di essi.
Diritto
O. di lavoro Qualsiasi periodo in cui [...] disciplina altresì il lavoro straordinario, prestato cioè al di sopra della soglia stabilita per il primo ma entro il limitemassimo di durata settimanale del lavoro stabilito dai contratti collettivi e che, comunque, non può superare le media di 48 ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] per cattura di neutroni epitermici e veloci, il valore 0,59 rappresenta solo un limite inferiore per la produzione di Pu. Poiché d’altra parte ηt(U235)=2,07, il numero massimo di neutroni disponibili per la fertilizzazione risulta 1,07. Così, in un r ...
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La condizione che rende e fa sentire di essere esente da pericoli, o che dà la possibilità di prevenire, eliminare o rendere meno gravi danni, rischi, difficoltà, evenienze spiacevoli, e simili.
Alimentazione
S. [...] e interesse della collettività, ma anche come limite al libero esercizio dell’iniziativa economica privata. (di snervamento, nel caso di materiali duttili) e il carico massimo ammissibile, detto anche carico di sicurezza. Il coefficiente di s., che ...
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Sergio Pininfarina e Mauro Coppini
Automobile
Currus etiam possunt fieri
ut sine animali moveantur
cum impetu inaestimabili
(Ruggero Bacone)
L'automobile oggi e domani
di Sergio Pininfarina e Mauro Coppini
18 [...] Piergiacomo Castiglioni, Vico Magistretti, Ettore Sottsass, Marcello Nizzoli, Massimo Vignelli, Marco Zanuso. Tengo infine a citare la i primi obblighi legati alla sicurezza e si stabilirono i limiti di velocità, come la tutela per l'incolumità di ...
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limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...