GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] i sostanziosi indizi di un doppio fallimento, col relativo silenzio del 1509-10, col silenzio assoluto della un preciso equivalente testuale del pronostico affidato alle immagini e alle massime del fregio: vi ritroviamo il timore per l'ira del cielo ...
Leggi Tutto
JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] centrale, e m 5,55 nelle due ali laterali; la sua altezza massima era di m 1,32. Venne realizzata in marmo della Montagnola, cavato prole.
Il 28 marzo 1425, J. firmò il contratto relativo all'ultima grande commissione della sua carriera, quella che ...
Leggi Tutto
GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] Narbonne, quasi certamente databile, in base a dati relativi alla carriera militare del personaggio, tra il 1693 , Bergamo 1934; G. Briganti, Cinque pittori del Settecento a Palazzo Massimo, in Emporium, XCVII (1943), pp. 191-204; A. Morandotti ...
Leggi Tutto
BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] Tuttavia il nome del B. non si riscontra in nessun documento relativo a questa impresa, né nell'elenco degli aiuti del Ghiberti.
Piuttosto - per la figura umana colta nel suo slancio massimo di potenza in espansione, attraverso la resa dello sforzo ...
Leggi Tutto
CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] Accademia delle arti del disegno, costituiva il massimo organo competente nel campo delle arti e non della città, fra i disegni della Casanatense è conservato anche un progetto relativo, al punto di convergenza del lungamo Nuovo (oggi A. Vespucci) con ...
Leggi Tutto
MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] raffiguranti i Ss. Valeriano, Cecilia, Tiburzio e i Ss. Lucio, Urbano, Massimo, la Nava Cellini (ibid., p. 34, ma già anche Muñoz, p Sacramento in S. Maria Maggiore, come documentano i conti a essa relativi (Bertolotti, I, p. 107).
Il M. fece parte di ...
Leggi Tutto
GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] marzo 1505 testimonia che entrambi gli artisti ricevettero un pagamento relativo a un lavoro per il tabernacolo del Ss. Sacramento in Enea da Troia e il Figlio di Quinto Fabio Massimo che riscatta da Annibale i prigionieri romani.
Complessivamente la ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] di canonizzazione). Infatti il C., che sposò nel 1601 Anna Massimo dalla quale avrà dieci figli, appare nei primi anni del e su tale base ricostruirne la figura.
Stando alla didascalia della tavola relativa (16 e 17) del Falda (P. Ferrario-G. B. Falda ...
Leggi Tutto
GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] una bellezza ideale nell'arte si rivolge al Rinascimento italiano come alla massima fonte di ispirazione.
È quindi ovvio l'interesse di Doccia per ebbe un incremento produttivo sostanziale, con relativo aumento della manodopera e dei macchinari. ...
Leggi Tutto
FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] . peraltro, di "frequentare anche la scuola del Cavalier Massimo, alla quale grandemente si affezionò e vi fece molto fin dall'arrivo dell'artista a Napoli, dopo anni di relativo isolamento in provincia: e forse proprio al primissimo periodo ...
Leggi Tutto
relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento o fatto, o a una determinata situazione...
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...