CATENA, Girolamo
Giorgio Patrizi
Nacque a Norcia nella prima metà del secolo XVI in data ancora sconosciuta. In giovanissima età fu portato a Roma presso la corte pontificia, dove iniziò quegli studi [...] Vita di Pio V; la storia del Circo Massimo); problemi letterari (rivendica una maggiore purezza, in senso bembiano, alla lingua volgare " (che, nella pratica, viene ridotta ad unafunzione edificante della poesia stessa); affronta problemi sociali e ...
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TARRA, Giulio
Angelo Gaudio
– Nacque a Milano il 25 aprile 1832, da Stefano, fruttivendolo ambulante, e da Antonia Allegri, lavandaia.
Compì i suoi primi studi presso le scuole Arcimboldi di Milano, [...] che sui risultati scolastici destinati a unafunzione meramente performativa. Cercò inoltre di mantenere anche grazie alle pubbliche attestazioni di stima fatte da Manzoni, da Massimo d’Azeglio nonché dai principi Umberto e Amedeo di Savoia. ...
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CHIÒ, Felice
Nicoletta Janiro
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 29aprile del 1813. Rimasto orfano in tenera età, compì gli studi a Vercellì; si iscrisse poi all'università di Torino, dove si laureò [...] equazione proposta assegnando diverse forme alla funzione f(x), e cercò di dimostrare che se f(x) è unafunzione intera di x, si ottiene esatta, la rende più semplice e dimostrò che il massimo da cui essa dipende si trova semplicemente usando le ...
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PIAZZA, Giulio
Stefano Tabacchi
PIAZZA, Giulio. – Nacque a Forlì il 13 marzo 1663 da Francesco e Francesca Savorelli. Apparteneva a un’importante famiglia nobile dell’area emiliano-romagnola, presente [...] luglio 1696 fu nominato chierico della Camera apostolica, massimo organismo finanziario e contabile della S. Sede, ma Polonia.
In queste condizioni, Piazza svolse prevalentemente unafunzione informativa, inviando a Roma notizie sugli andamenti della ...
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BRIGNOLE, Giacomo Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Genova 18 maggio 1797 da Francesco Maria, figlio dell'ultimo doge genovese Giacomo Maria, e da Giovanna Grillo Cattaneo, fu educato durante il periodo [...] Firenze. Qui il B. si trovò a esercitare unafunzione di primo piano nel tentativo di restaurazione pontificia nelle centrale dello Stato che prevedeva come massimo organo governativo una congregazione di Stato composta di sette membri ...
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CAMERESIO, Giulio
Andreas Kraus
Di lui sono ignoti luogo e data di nascita; si sa solo da un breve che era originario della diocesi di Spoleto. Fu nominato protonotario apostolico nel novembre del 1616, [...] del 1638 fu membro della segreteria di Stato, la massima autorità governativa della Chiesa e dello Stato pontificio. Nel di Stato ed il suo sostituto. La sua era unafunzione direttiva, con facoltà di impartire ordini agli altri segretari. ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] di esporre per mezzo dei suoi personaggi massime e giudizi. Al principio di una tragedia alfieriana è un grido, voce come nessun altro personaggio alfieriano, penetrata. Di qui la funzione dell'ambiente borghese, da cui la fanciulla è circondata e ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] e suprema che lasci la massima autonomia alle nazioni" (Ibid., II, p. 375).
Questa sintonia con i connotati storici dell'Impero austro-ungarico si stemperava in una considerazione più vasta di quella che era la sua funzione europea, di grande filtro ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] fatalmente investe le personalità d'eccezione.
B. fu tra i massimi interpreti del suo tempo. Al di sopra della sua opera vera e genuina funzione del costruttore e del liberatore: di chi, in parole più semplici, ha donato all'umanità una parola nuova, ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] ); un'osservazione analoga è su Venezia, che riassunse la funzione giàavuta nei traffici adriatici da Spina, Adria e Aquileia ( senatori, in Maccabei, I, 8, 15. Più di una volta discute testi antichi (Valerio Massimo, Gellio, pp. 41, 74, 83), e anche ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione assume il suo massimo assoluto,...