D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] di Roma dove si laureò, con il massimo dei voti, il 10 dic. 1927 discutendo una tesi di laurea in diritto ecclesiastico, relatore sui futuri rapporti tra Chiesa e Stato e sulla funzione del diritto ecclesiastico, destinato a favorire, appunto, la ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] 2, LII [1902], pp. 145-169; Sopra il valore massimo e il significato fisico della funzione Tme di Maxwell, in Il Nuovo Cimento, s. 5, ricercatori a usufruire, grazie all'appoggio del G., di una borsa di studio del CNR. Quanto l'influenza del G ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] F. Hayez.
Convinto fin dal principio della funzione educativa ed edificante dell'arte, il 31 portale maggiore della chiesa di S. Massimo. Nel medesimo anno esordì nella pittura Un dramma dell'epoca preistorica in una famiglia dei primi abitanti delle ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] Ufficiale riconoscimento di tale funzione fu nel 1586 la la commissione o almeno accelerarne al massimo i risultati. Nello spazio di soli vita del C. sono le lettere scambiate con una pluralità di corrispondenti, raccolte per la maggior parte ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] riuscendo a laurearsi nel 1898, con il massimo dei voti, discutendo una tesi in letteratura latina. In quella facoltà , pronunciata durante la funzione di ringraziamento per la fine della guerra d'Etiopia, conteneva una forte esaltazione della pace ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] in funzione della ; Riflessioni sul “Don Giovanni” di Mozart, in Intorno a Massimo Mila, a cura di T. Pecker Berio, Firenze 1994, 80-89; Vivaldi e Metastasio: note in margine a una lettura dell’“Olimpiade”, in Vivaldi veneziano europeo, a cura ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] seriamente ad una generalissima Riforma, incominciando dal Clero" e di esercitare il massimo rigore nei al D.) relativi alle trattative per il concordato del 1801 e alle funzioni di delegato apostolico ricoperte nel 1798-1800 e nel 1809-1810, molti ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] interventi furono approfonditi potenzialità e limiti di funzionamento di una democrazia economica in senso moderno, in internazionale. Analogamente, osservava lo J., "parecchie guerre, massime fra le grandi potenze, non hanno per scopo di sterminare ...
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DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] figli di Nella e del D. si ha memoria solo di una Ghita, che fece un buon matrimonio, secondo le usanze dei al periodo di "traviamento - uno dei massimi enigmi della vita di Dante il quale, della tenzone e sulla funzione di palinodia e risarcimento ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] nobile dell'espressione.
Nel 1966 iniziò a pubblicare il massimo suo contributo storiografico, la Storia della filosofia del diritto come elementi eterogenei trovino una loro unitarietà nel diritto ed adempie ad una sua funzione in quanto fornisce ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione assume il suo massimo assoluto,...