RAUTI, Giuseppe Umberto
Marco Tarchi
RAUTI, Giuseppe Umberto (Pino). – Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 19 novembre 1926, primogenito di Cielino Pietro, usciere presso il ministero della Guerra a Roma, [...] Massimo Scaligero, reclamava un’intransigenza dottrinaria assoluta e vedeva nel fascismo l’espressione contemporanea di una romano Il Tempo, che proseguì fino al 1972, svolgendo anche funzioni di inviato e direttore delle pagine della provincia. Il 25 ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] politica inglese, in funzione antifrancese, che assicurò, 1913-1919, v. Indice;L. C. Bollea, Una "Silloge" di lettere del Risorgimento,Torino 1919, v 1952 e ss., v. Indici;A. M. Ghisalberti, Massimo d'A., un moderato realizzatore, Roma 1953, v. Indice ...
Leggi Tutto
COMESSATTI, Annibale
Nicoletta Janiro
Nacque a Udine il 30 gennaio del 1886 da Pietro e da Amelia de Poli; frequentò la università di Padova dove si laureò nel 1908 con una tesi sulle curve algebriche [...] ricorra all'uniformizzante mediante funzioni fuchsiane, le trasformazioni birazionali di una curva algebrica in sé il massimo valore che, sopra una curva irriducibile di dato genere p > 0, può avere il periodo di una trasformazione birazionale ...
Leggi Tutto
TOGLIATTI, Eugenio Giuseppe
Erika Luciano
– Nacque a Orbassano il 3 novembre 1890 da Antonio e da Teresa Viale, primo di quattro fratelli: Tina, Enrico e Palmiro, futuro segretario del PCI.
Conseguita [...] del problema della determinazione del massimo numero di nodi che può possedere una superficie algebrica di ordine n dell e ai temi della formazione degli insegnanti e della funzione dell’università nel mondo contemporaneo.
Fu tra i collaboratori ...
Leggi Tutto
VALDONI, Pietro
Luca Tonetti
Nacque a Trieste il 22 febbraio 1900 da Pietro, possidente, e da Francesca Knafelc.
Completati gli studi liceali nella città natale, si iscrisse nel 1918 alla facoltà di [...] 21). Si laureò infine con il massimo dei voti a Roma l’11 luglio 1924 con una tesi in clinica ortopedica che concorse al gennaio 1926.
Ininterrottamente confermato fino al 1930, anche nella funzione di aiuto (1929-30), Valdoni vinse il posto di aiuto ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] a sé la solidarietà di una città colpita in modo inaudito nella persona del suo massimo rappresentante. Nel luglio del in funzione antivescovile e anticomitale, contro visconti e capitanei in Emilia e Lombardia), quanto piuttosto d'una diversa ...
Leggi Tutto
COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] per maestro Gino Zappa; nel 1924 si laureò con il massimo dei voti sostenendo una tesi su "L'olivicoltura, l'industria e il commercio a definire i "turpi negozi", cioè intese dirette in funzione di questo o quel provvedimento, e i finanziamenti detti ...
Leggi Tutto
MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] . nazionale…, XXXI, p. 300), una lettera al nuovo papa, poi edita in opuscolo (A Pio IX, pontefice massimo, Parigi 1847) e più volte la Chiesa aveva sradicato ogni sentimento religioso, una scuola mal funzionante e un esercito usato per limitare la ...
Leggi Tutto
MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] Matteo di Capua principe di Conca. Di certo chiese una prima volta 4 ducati in prestito a G.B. per le stampe ebbe ben presto la massima evidenza ne La galeria, La sampogna il M. avesse riesumato il poemetto in funzione antiducale, cfr. Russo, Studi, p. ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] le due casse di libri, di cui una caduta in mare, al centro della favola lavorando su un codice di Valerio Massimo, impegnato a emendarne le citazioni in ricopriva, come aveva fatto a Verona, la funzione di oratore ufficiale, e molti furono i ...
Leggi Tutto
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione assume il suo massimo assoluto,...