LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] Il L. vi giunse il 18 aprile. Il 6 ag. 1513, in una lettera a Marco Musuro, antico allievo del L. a Firenze, Leone X comunicò , ma il Collegio greco di Milano non entrò mai in funzione.
Il L. corrispondeva nel frattempo con Giovanni Rucellai, nunzio ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] figli illegittimi potevano aspirare al massimo a un titolo comitale; non nascondeva l'intenzione di condurre una campagna nel Mezzogiorno, mentre Manuele I Enrico Aristippo, che, esaurita la sua funzione di garante, pagò alcuni errori precedenti con ...
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PORCACCHI, Tommaso
Franco Pignatti
PORCACCHI, Tommaso. – Nacque a Castiglione Aretino (oggi Fiorentino) probabilmente nel 1532, il 21 dicembre, da Bernardino di Francesco, ciabattino, e da Maddalena [...] premessa una dissertazione su Il frutto et l’utilità che si cava dalla lettione dell’historie, che trascende la funzione Il Giudicio muove dal concetto per cui la Historia contiene in massimo grado bellezza, misura e verità, e si diffonde in ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] , 1966); e avanzare altresì l'ipotesi di una nascita a Palestrina o forse nella stessa Roma. Cecilia, Tiburzio e i Ss. Lucio, Urbano, Massimo, la Nava Cellini (ibid., p. 34, ma altare, che di fatto svolge la funzione di altare maggiore della chiesa con ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] sabauda. Si rese subito conto che la situazione richiedeva il massimo impegno, freddezza e lucidità.
C'era la situazione internazionale premeva per una lega tra Venezia, Savoia, Gran Bretagna, Province Unite e protestanti in funzione antiasburgica e ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] basiliche romane, accompagnavano funzioni religiose, assistenziali e critica del Coro di morti, che Massimo Mila collocò tra gli esiti più L. Lombardi, Conversazioni con P., Milano 1980; Di G. P. Una antologia: 1983, Roma 1983; F. d’Amico, G. P., in ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] suoi e di suo padre, con l'industriale e fintanziere israelita Massimo Levi, che nel 1882 aveva dato vita ad un piccolo Italia di una moderna industria pesante e per procurare a quest'ultima le commesse indispensabili al suo funzionamento. Nella ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] questa concezione più precisamente scrisse ed operò in funzione di una migliore organizzazione e di un progressivo ampliamento del del F. prevale un approccio teso a dare il massimo risalto al ruolo delle istituzioni sociali, giuridiche e politiche ...
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VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova tra il 21 e il 22 settembre 1562, unico maschio del duca [...] forse proprio in funzione antifiorentina, per epoca. A lui si deve il massimo accrescimento delle collezioni artistiche nella storia . 164-193; G. Malacarne, I Gonzaga di Mantova. Una stirpe per una capitale europea, IV, Splendore e declino da V. I ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] L'E., poi, non mancò di sfruttare al massimo grado le potenzialità della nomina, dal lato economico: funzione difensiva. Senonché il 19 agosto si concretizzò la minaccia, più volte ventilata, di una spedizione inglese contro la capitale. All'alba, una ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione assume il suo massimo assoluto,...