VIPERESCHI, Livia
Domenico Rocciolo
– Nacque a Roma il 14 dicembre 1606 nella casa di famiglia in contrada Cesarini da Muzio e da Clarice Aragonia, i quali si sposarono l’11 maggio 1604 nella chiesa [...] figlio di Scipione Vipereschi e di Agnese Massimo, ma il progetto di matrimonio, di Roma.
Finalmente, nel 1670 poté ritirarsi in una cella del suo istituto all’Arco di S. Vito dalla parte dell’Epistola. Alla funzione parteciparono diverse persone, le ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] del S. Uffizio, un'istituzione che nella "sua purità è una delle più proficue cose per la conservazione della religione che sia nella competenza e la severità di funzionamento. Innanzitutto si sforzò di restringere al massimo la nozione di "eresia", ...
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BONADÈ BOTTINO, Vittorio
Bruno Signorelli
Nato a Torino il 3 ott. 1889 da Antonio e da Elvira Demarchi, grazie a una borsa di studio dei real collegio "Carlo Alberto" studiò al politecnico di Torino, [...] lucernario a diciotto lati con funzione di illuminazione diurna e conseguente importanti realizzazioni in Torino: la ricostruzione di una parte della via Roma nuova e la e che gli Americani indicavano in un massimo di 6000. In effetti la fabbrica ...
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COZZANI, Ettore
Marcello Carlino
Nacque a La Spezia il 3 genn. 1884 da Leonardo e Valdemira Ricco.
Compì gli studi nella città natale e poi a Pisa, dove frequentò i corsi universitari. Ebbe maestri [...] il C. tentò la realizzazione del suo massimo disegno letterario. Il libro di poesie (che dal 1911 rispose alla stessa funzione. In connivenza con il alcune opere giovanili, mai recedendo da una posizione estetico-ideologica battuta dalla storia ...
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MARIANI, Gaetano
Giuseppe Izzi
– Nacque a Roma, il 7 genn. 1923, da Gustavo, direttore della sede provinciale della Banca d’Italia – a Zara dal 1939 al 1942, poi a L’Aquila –, e da Giuseppina Giuliani. [...] 1953, da cui nacquero i figli Donatella, Massimo Gustavo e Maria Letizia.
Il M. morì p. 30) di Sinisgalli, della funzione della matematica e della poesia cui lungo viaggio verso la luce, p. 212): una voce che sentiva ben consona alla dimensione etica ...
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NERLI, Francesco, iunior
Stefano Tabacchi
NERLI, Francesco, iunior. – Nacque a Roma il 12 luglio 1636, primo figlio del senatore fiorentino Pietro, marchese di Rasina, e di Costanza di Ottavio Magalotti, [...] anche la funzione di nunzio straordinario presso l’imperatore Leopoldo I, con l’incarico di promuovere una comune azione livello politico o sia la giusta bilancia nella quale si pesano tutte le massime di Roma, III, Cartellana 1678, pp. 440-444; E. ...
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FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] il 10 luglio 1905 con il massimo dei voti, discutendo una tesi sugli statuti canavesani con Francesco Ruffini a un inquadramento dei diversi tipi di statuto in funzione di una successiva comparazione fra situazioni assimilabili: esso appare oggi ...
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DORIA, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1540 da Giacomo e da Bettina De Marini ed ebbe tre fratelli (Nicolò, Stefano e Gerolamo) e cinque sorelle, tutte sposate con esponenti [...] propria tradizione politica: poteva significare intanto una riconferma della riconosciuta funzione di "sostegno della libertà" a donazioni all'ospedale degli incurabili, Giovan Luca, Giacomo Massimo, Giovan Carlo (tutti e tre sposati a donne ...
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HAUSSMANN, Giovanni
Efisio Piano
Nacque a San Pietroburgo il 31 ott. 1906 da Michele (il cui nonno omonimo era fratello di G. Haussmann, il prefetto e rinnovatore della struttura urbanistica di Parigi) [...] un'evoluzione particolare dell'humus, nella quale la funzione preminente spetta a una specifica flora prativa. L'agricoltura agronomicamente prospera, poliennali prative in quanto capaci di esaltare al massimo la fertilità integrale del suolo e di ...
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TORNIELLI BRUSATI DI VERGANO, Giuseppe
Giovanni Tassani
– Nacque a Novara il 12 febbraio 1836 dal conte Eugenio e da Luisa Gallarati Scotti.
La madre morì di parto nel generarlo. Il padre sposò nel [...] come una figlia.
Laureatosi nel 1858 in giurisprudenza a Torino, già l’anno dopo Giuseppe accompagnò Massimo d’ operò in funzione anti-italiana una forte corrente nazionalista dello stato maggiore, si rivelò in effetti una complicazione nel processo ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione assume il suo massimo assoluto,...