LA ROSA, Michele
Pietro Nastasi
Nacque a Palermo il 26 giugno 1880, da Leopoldo e da Caterina d'Angelo. Rimasto orfano del padre assai presto, tra non pochi stenti riuscì a completare gli studi e a [...] massimo dei voti) a Palermo, sotto la guida di D. Macaluso, autore di un pregevole e aggiornato manuale di termodinamica e noto per l'effetto Macaluso-Corbino. Vinta per concorso una pp. 390-400; Sulla funzione del condensatore nel rocchetto d' ...
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TRAVESI, Giovanni
Valentina Rovere
TRAVESI (Travesio), Giovanni. – Nacque a Cremona intorno al 1350. Fu il figlio di Guidino della Vicinia di San Vincenzo (Bonetti, 1940, p. 130), mentre non si hanno [...] di 100 fiorini, oltre a 12 fiorini per la pigione di una casa in cui potesse avere sede la scuola.
Nel 1389 Gian insegnamento medievale. In funzione dei giovani allievi dell epistolare con alcuni tra i massimi esponenti dell’ambiente culturale del ...
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RONCHIVECCHI TARGIONI TOZZETTI, Francesca
Laura Melosi
(Fanny). – Di famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nacque a Firenze nel 1801, da Luigi e da Teresa Manzi.
Nell’ottobre del 1821 sposò [...] Tabarrini, figlio di Adele) e di una quarta bambina deceduta a soli due mesi de Rubris, Confidenze di Massimo d’Azeglio. Dal carteggio E. Giachery, Il ‘nodo’ di Aspasia e la funzione della stilistica, in Versants. Revue suisse des littératures romanes ...
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TABUCCHI, Antonio
Simona Costa
– Nacque a Pisa il 24 settembre 1943 (ma registrato all’anagrafe in data 23, con il nome di Antonino), figlio unico di Tina Pardella, ostetrica, e di Adamo.
A Vecchiano, [...] nel 1988 per la regia di Massimo Guglielmi; I volatili del Beato Angelico (Milano 1986), in cui l’indagine su una morte slitta a inchiesta esistenziale (film nel 1993 , nel volumetto del 1998 sulla funzione dell’intellettuale, La gastrite di Platone ...
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PACE, Biagio
Fabrizio Vistoli
PACE, Biagio. – Nacque a Comiso (Ragusa) il 13 novembre 1889 dal barone Salvatore e da Carolina Perrotta, ambedue appartenenti all’aristocrazia terriera locale.
I genitori [...] ma anche la convinzione di dover difendere ‘una posizione di classe’, nell’idea di un’ metà degli anni Trenta, il massimo rappresentante ufficiale sul piano culturale del fascismo, Pace fu sospeso dalle sue funzioni a decorrere dal 1° agosto 1944; il ...
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TOFANI, Giovanni
Andrea Giuntini
TOFANI, Giovanni. – Nacque a Genova il 27 aprile 1875. Il padre, Mario, ingegnere – i genitori erano di origine toscana –, ricopriva un incarico tecnico in una società [...] massimo sviluppo dieci forni monofase e altri due trifase con una potenza installata di 18.000 kW; la massima ’Alto commissariato per le sanzioni contro il fascismo, entrato in funzione nel giugno del 1944 nella parte liberata del Paese. Il ...
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CAMILLI, Francesco Saverio
Francesco Di Battista
Nato il 13 ag. 1753 a Beffi di Acciano (L'Aquila), allora in provincia dell'Abruzzo, Ulteriore II, da famiglia "borghese" relativamente benestante di [...] lo Stato borbonico e le province, tra una capitale-monstre e le campagne depresse e moneta "manca nelle province dove porterebbe il massimo profitto, e si riunisce tutta nella capitale intendenze!) ma in chiara funzione subalterna di copertura, a ...
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VAGNETTI, Luigi
Giampiero Mele
– Nacque a Roma il 20 aprile 1915, figlio di Fausto (Anghiari 1876 - Roma 1954), noto pittore e docente, e di Rosalia Pittaluga, di origini piemontesi e figlia di un garibaldino [...] e Vincenzo Fasolo, ottenendo il massimo dei voti con una tesi sul Progetto di una residenza estiva reale sul Monte ai quali Vagnetti ha saputo dare l’impronta e il decoro di funzione per la città. Il progetto all’inizio era in collaborazione con ...
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GHIGI, Callisto
Stefano Arieti
Nacque a Bologna, da Raffaele e da Maria Boriani, il 21 marzo 1904, e nell'ateneo della sua città studiò medicina e chirurgia. Durante gli anni del corso fu allievo interno [...] . Si laureò con il massimo dei voti e la lode l'11 luglio 1928, discutendo, con G.G. Forni, una tesi di interesse oncologico, poi di attribuire all'epitelio interfollicolare tiroideo una potenziale funzione secretiva di riserva, studiò l'anatomia ...
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DAL VERME, Pietro
Michael E. Mallett
Figlio di Luigi e di Luchi-na di Francesco Bussone, conte di Carmagnola, nacque probabilmente nel 1445. Alla morte del padre nel 1449 ereditò vasti feudi e beni, [...] mai cessato di esercitare quest'ultima funzione ed abbia partecipato a quasi tutte XI, rappresentò il massimo sforzo compiuto da Galeazzo a cura di G. Bonazzi, ad Indicem. Non esiste una biografia complessiva sul D., ad eccezione della breve voce in ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione assume il suo massimo assoluto,...