MINALI, Donato Matteo. –
Massimo Carlo Giannini
Si ignorano la data e il luogo di nascita del M., originario di Bellano, nel territorio dell’arcidiocesi milanese.
Le prime notizie disponibili lo vedono [...] nell’aprile 1554 e 36.000 scudi nel dicembre 1554. Una stima successiva lo indica come creditore di Cosimo per ben 239 ad ind.; V. Parigino, Il tesoro del principe. Funzione pubblica e privata del patrimonio della famiglia Medici nel Cinquecento ...
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PITTI, Iacopo
Adriana Mauriello
PITTI, Iacopo. – Nacque a Firenze il 26 gennaio 1519 da Francesco e da Ginevra Lanfredini.
Originari di Semifonte, località della Toscana tra la Val d’Elsa e la Val di [...] , di fatto, vide la luce dopo quasi tre secoli.
Una sorte analoga toccò all’Apologia de’ Cappucci, a cui Pitti ma in realtà antimediceo, è affidata la funzione di mediare tra gli altri due. di Gaio Ciavereo Pontefice Massimo dalli antipodi, in cui ...
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PAPINO, Girolamo
Laura Turchi
– Nacque a Lodi nell’ultimo decennio del XV secolo.
Entrato nell’Ordine dei predicatori, fu accettato come studente dello Studio bolognese di S. Domenico nel 1516, all’epoca [...] di massimo prestigio dell’istituzione. Lì fu maestro degli studi (1533-35), lettore sapore di eresia.
Si instaurò dunque una stretta collaborazione fra il principe, il futuro Pio V.
Chiara fu la funzione di Papino come agente e portavoce ufficioso ...
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MEZIO, Federico
Massimo Ceresa
– Nacque il 20 nov. 1551, a Galatina, da una famiglia di stirpe italogreca che Tiraboschi definisce nobile.
Anche se mancano dati certi, la sua carriera fa pensare a una [...] scienze del Collegio greco, fondato nel 1577; rimase in tale funzione fino al 1587 circa. In Curia trovò protettori nel cardinale non del tutto positivo sul M. traduttore s’incontra invece in una lettera di Gretser a Matthäus Rader del 13 genn. 1603: ...
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GHERARDINI, Pietro
Stefano Arieti
Nato a Bologna il 21 sett. 1863 da Federico e da Teresa Landini, dopo aver compiuto gli studi classici, si laureò all'Università di Bologna in zooiatria col massimo [...] municipale, sia nel campo della funzione sanitario-ispettiva della veterinaria, che dell'affievolirsi dei poteri difensivi dell'organismo nel corso di una grave infestazione (Graveforma di parassitismo sostenuta da Echinorynchus polimorfus nell ...
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RAIMONDI, Pietro
Saverio Lamacchia
RAIMONDI, Pietro. – Nacque a Roma il 20 dicembre 1786 da Vincenzo e da Caterina Malacari.
Studiò contrappunto e composizione con Giacomo Tritto nel conservatorio di [...] Al San Carlo di Napoli, il massimo teatro italiano dell’epoca, il 15 agosto le modifiche da lui ritenute utili in funzione del nuovo cast, come avveniva di dall’uom pensatore a penetrare i recessi d’una scienza, e ad allargarne i confini» (Memorie ...
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MAFFEI, Giuliano (Giuliano da Volterra)
Massimo Ceresa
Originario di Volterra, nacque nel novembre-dicembre del 1434 secondo la lapide sepolcrale di S. Pietro in Montorio, a Roma, dalla quale risulta [...] sua reggenza gli anni tra il 1477 e il 1505.
La funzione di reggente della Penitenzieria portava il M. a esaminare migliaia di 1942, pp. 61 n. 7, 87 n. 1; P. Paschini, Una famiglia di curiali: i Maffei di Volterra, in Rivista di storia della Chiesa ...
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SALA, Eliseo
Francesco Santaniello
– Nacque a Milano il 2 gennaio 1813 da Francesco, commerciante in articoli di drogheria, e da Teresa Delmati, agiata possidente, che morì nello stesso giorno in seguito [...] ai genitori, decise di compiere una serie di viaggi di studio. Dapprima ciclo di quattro tele destinate alla funzione di sovrapporte (Episodi del mito di belle arti di Brera con il Ritratto di Massimo d’Azeglio, che inviò all’Esposizione universale di ...
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CAVALCANTI, Cavalcante del
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze da Schiatta nella prima metà del sec. XIII. Allora i Cavalcanti, di origini borghesi e mercantili, erano ormai assurti allo status magnatizio [...] un’interpretazione corretta della funzione assegnata da Dante alla quella del figlio, offrendoci così una chiave estremanente importante, eppur trascurata, , in cui aveva proclamato Cino da Pistoia massimo rappresentante dello stilnovismo (II, ii, 9 ...
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DE NOBILI, Flaminio
Flavio De Bernardinis
Nacque a Lucca nel 1533 da Fabrizio e Chiara di Filippo.
La famiglia era originaria della Garfagnana, con l'antico nome Della Pieve, ma, ai tempi in cui il [...] era comunque riuscito a conseguire col massimo dei voti il dottorato in e da Dio, poiché sua ineliminabile funzione è procurare nobiltà d'animo e soffocare e ad Annibal Caro. Quest'ultimo gli inviò una lettera di risposta, in data 25 genn. 1561 ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione assume il suo massimo assoluto,...