CONTORNIATI
S. Mazzarino
Si è dato il nome di contorniati (o anche "conturniati") a medaglie caratterizzate da un solco circolare o "contorno" su entrambe le facce, e dalla perfetta regolarità del circulus [...] non solo il c. di Bonifatius, sì anche una grandissima parte di c. recano al rovescio, l'intendimento dei caratteri e della funzione dei c. il punto di partenza di personaggi senatorî (il console Petronio Massimo; Sabucio Piniano), in cui volentieri ...
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ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] splendente del ferro, non risponderebbe all'ufficio di una sega, che è quello di segare il legno anche solo consentito, dalla funzione del manufatto o dalla destinazione che ebbe in Tommaso d'Aquino il massimo suo teorizzatore, passarono poi in Dante ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] condivideva in linea di massima l'impianto rettilineo ad ali con bastioni angolari e una collocazione periferica all'interno del la coppia più antica non partecipava al funzionamento del maniero perché raggiungibile esclusivamente da accessi esterni ...
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Vedi AUGUSTO dell'anno: 1958 - 1994
AUGUSTO (C. Iulius Caesar Octaviānus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 63 a. C. da C. Ottavio e da Azia, nipote di Cesare.
Nel 45 fu adottato da Cesare [...] l'alta dignità di A. divenuto, alla morte di Lepido, pontefice massimo. Il gruppo dei ritratti di A. in età anziana, col capo velato di corte fosse stato dato l'incarico di scolpire una statua di A. in funzione di pontefice e che il tipo aulico, così ...
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Vedi GELA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GELA (Γέλα)
D. Adamesteanu
È una colonia rodio-cretese fondata circa il 689-688 a. C. Gli oikistài sono stati Antifemo ed Entimo, i quali scelsero il sito della [...] fascia costiera e una larga fascia interna era già in possesso dei Geloi. La fondazione di Agrigento segna appunto il massimo sviluppo di questa dello Scalo Ferroviario, quest'ultima con funzione di καλυπτὴρ ἡγημών Di raro interesse artistico ...
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MODELLO (τύπος, παράδειγμα, πρόπλασμα; exemplar)
G. Becatti
L'uso di modelli si può presupporre anche nell'antichità per le varie arti e per le varie tecniche, scultura, toreutica, rilievo, coroplastica, [...] a una derivazione da un modello antecedente a quello definitivo.
Il Partenone segna il massimo sviluppo della cosiddetto della Fortuna Virile al Foro Boario. Modellini di tempietti in funzione di ex voto in oro furono trovati da Agatocle nel sacco ...
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NIKIAS (Νικίας, Nicias)
G. Becatti
2°. - Pittore greco, ateniese, figlio di Nikodemos, operante nel IV sec. a. C. Sulla sua attività abbiamo varie notizie nelle fonti letterarie. Plinio soprattutto (Nar. [...] N. dipinse con la massima accuratezza le figure femminili (diligentissime mulieres pinxit). Una Danae era esposta con il equivale alla furtiva apparizione di Hermes, ambedue in funzione di sommesso accompagnamento illustrativo al vibrante duetto dei ...
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VALOIS
M. Di Fronzo
Dinastia francese che occupò il trono di Francia dal 1328 al 1589.La dinastia ebbe origine da Carlo di V. (m. nel 1325), terzogenito di Filippo III re di Francia, che nel 1285 aveva [...] cinta muraria di Parigi, di dimensioni grandiose, aveva una duplice funzione difensiva, verso l'interno e verso l'esterno, Praga e di Carlo V il Saggio a Parigi, trovò la sua massima espressione intorno al 1375-1380. La Francia di Carlo VI è stata ...
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Antico, reimpiego e imitazione dell'
Arnold Esch
Nelle alterne fasi del rapporto con l'antico l'ammirazione e l'imitazione dei modelli antichi nell'architettura e nella scultura raggiunsero l'acme nel [...] monumento federiciano che ha raggiunto il massimo grado di contiguità all'antico: ordinamento giuridico, profana nella funzione e nell'iconografia. Costruzione che si può parlare, di conseguenza, di una glittica sveva (v. Glittica). La simbologia ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] cittadino, si pone come una sorta di equivalente privato della funzione pubblica, una specie di provincia privata dove fine a se stessa come un fatto eccezionale, specie in quella sua massima enfatizzazione che fu la V. Adriana (v.) di Tivoli. Gli ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione assume il suo massimo assoluto,...