BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] vertice dell'angolo retto; una nuova dimostrazione della formula che esprime l'area del triangolo in funzione dei lati; l' .
I trattati editi del B. uscirono nel momento di massimo fervore delle ricerche sull'origine dell'aritmetica e dell'algebra ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] avrebbe dato altri tre figli, Massimo, Roberta e Flavia. Come il marito, Ida Renzi era una maestra e scriveva racconti per in grado di tradurre questa intuizione in una didattica concepita in funzione delle esigenze e delle potenzialità del mezzo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giorgio Fuà
Pietro Alessandrini
È difficile racchiudere in un breve quadro rappresentativo la personalità, l’attività, il pensiero di Giorgio Fuà. Viene in soccorso la sua Nota autobiografica (in Trasformazioni [...] l’obiettivo con il quale l’economista acquista la sua funzione sociale. L’economista utile si deve impegnare a capire i è una caratteristica distintiva dei suoi scritti, che sono brevi, ma densi di significati ed esposti con la massima chiarezza. ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] alla linea - che aveva nel C. il massimo assertore - di un revisionismo da attuare pacificamente nell'ambito di una solidarietà latino-cattolica egemonizzata dal fascismo, in funzione imperiafista ed anticomunista. Tappa significativa della auspicata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Melchiorre Gioia
Francesca Sofia
Considerato ai suoi giorni il grande «restauratore» delle scienze economiche e l’«instauratore» di quelle statistiche, Melchiorre Gioia fu il principale interprete della [...] gli sforzi al grado minimo; 2° Portare l’utilità al grado massimo; 3° Produrre con forze addizionali ciò che sarebbe impossibile all’ cioè, finisce per divenire, in ultima analisi, una delle funzioni della società civile, e se ne valorizza pertanto l ...
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DE ALBERTIS, Edoardo
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 26 genn. 1874 da Orazio, medico e docente di anatomia umana all'università, e Giulietta Conti, donna coltissima e appassionata conoscitrice di [...] il D. si dedicò con una certa continuità alla pittura, sia su cavalletto, sia in funzione decorativa.
Nel 1898realizzò, appunto, Memoria, 1910-15), per arrivare ad alcune delle massime realizzazioni della piena maturità dell'artista (Tomba Caprile-Le ...
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CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] di topografia sociale queste sembrano piuttosto assolvere alla comoda funzione di "campi neutri" che, per quanto culturalmente , a testimonianza di un periodo di massimo fervore creativo accompagnato da una prolifica vena inventiva. Nel 1928 a Milano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Nicola Cabibbo
Giorgio Parisi
Nicola Cabibbo è stato uno dei maggiori e più brillanti fisici teorici del dopoguerra: negli anni Sessanta ha formulato una teoria delle interazioni deboli tra le particelle [...] Parisi e Massimo Testa riformulano il modello a partoni in termini di una teoria di campi e si ottiene una descrizione precisa , il progetto ha successo: APE entra in funzione a pieno regime nel 1986 con una memoria di un Gigabyte e la capacità di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Professore di filosofia del diritto e filosofia politica, è il più importante studioso italiano di diritto e politica della seconda metà del Novecento, nel corso della quale ha assunto nel dibattito pubblico [...] limiti strutturali del processo di democratizzazione, alla funzione delle ideologie nella società, alle dinamiche della e Joseph A. Schumpeter i suoi massimi esponenti. Si tratta innanzitutto di una concezione che rientra nella grande famiglia delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tra i giuristi del Novecento, poche figure hanno lasciato nella storia della cultura una traccia duratura come quella che vi ha impresso Tullio Ascarelli. Continuano a esercitare un particolare fascino [...] sua volta è influenzata dal diritto, che è una delle voci del dialogo di cui si intesse idea di codice di diritto privato e la funzione dell’interpretazione, riedizione di uno studio pubblicato in professione di avvocato al massimo livello, tanto in ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione assume il suo massimo assoluto,...