DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] sabauda. Si rese subito conto che la situazione richiedeva il massimo impegno, freddezza e lucidità.
C'era la situazione internazionale premeva per una lega tra Venezia, Savoia, Gran Bretagna, Province Unite e protestanti in funzione antiasburgica e ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] basiliche romane, accompagnavano funzioni religiose, assistenziali e critica del Coro di morti, che Massimo Mila collocò tra gli esiti più L. Lombardi, Conversazioni con P., Milano 1980; Di G. P. Una antologia: 1983, Roma 1983; F. d’Amico, G. P., in ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] suoi e di suo padre, con l'industriale e fintanziere israelita Massimo Levi, che nel 1882 aveva dato vita ad un piccolo Italia di una moderna industria pesante e per procurare a quest'ultima le commesse indispensabili al suo funzionamento. Nella ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] questa concezione più precisamente scrisse ed operò in funzione di una migliore organizzazione e di un progressivo ampliamento del del F. prevale un approccio teso a dare il massimo risalto al ruolo delle istituzioni sociali, giuridiche e politiche ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] questa lettera rappresenta la prima attestazione della funzione di esarca in Italia. P., che fu iniziativa ottenne da Elia una risposta ugualmente negativa: in una nuova lettera il la strategia di dilatare al massimo il terreno di intesa tra ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] L'E., poi, non mancò di sfruttare al massimo grado le potenzialità della nomina, dal lato economico: funzione difensiva. Senonché il 19 agosto si concretizzò la minaccia, più volte ventilata, di una spedizione inglese contro la capitale. All'alba, una ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] anche il successo editoriale del volume, né esso ebbe altra funzione, che pur aspirava ad avere.
Le condizioni economiche del B 1801 e il 1802 quattro tomi di una nota Storia di Pio VI Pontefice Ottimo Massimo (che fu ancora ristampata a Venezia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Mosca
Claudio Martinelli
Fondatore della moderna dottrina della scienza politica italiana e classico esponente del pensiero elitista, Gaetano Mosca elabora un’originale e fortunata teoria della [...] Gaetano Mosca nasce a Palermo il 1° aprile 1858 da una famiglia benestante appartenente alla media borghesia. Fin da ragazzo i primo contesto, massimo nel secondo); l’organizzazione può essere autocratica o liberale in funzione dei diversi meccanismi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Graziadei
Giorgio Gattei
Antonio Graziadei è stato, all’inizio del Novecento, il massimo esponente del ‘revisionismo marxista’ in Italia, con la sua proposta di sostituire alla teoria del valore-lavoro [...] 60).
Lo scopo era quello di ridurre il salario a «funzione del profitto» (p. 60), come stava selvaggiamente praticando in (1+r), se con l’impiego del capitale tecnico K risulta una produzione materialmente superiore Q΄tpt=(Ltw+Kt)(1+r), con Q΄> ...
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Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] italiano di Teofane (989-990), G. svolse una volta di più le funzioni di principale consigliere dell'imperatrice. Per più di fonti a lui coeve indicano in Crescenzio II Nomentano il massimo responsabile dello scisma. Poiché ai tempi di Giovanni XV G ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione assume il suo massimo assoluto,...