DOMINICI, Leonardo
Giuseppe Armocida
Nacque a Trevi (Perugia) il 25 sett. 1879 da Francesco, medico, e da Agnese Ciccaglia. Compi gli studi di medicina nell'università di Roma, dove ebbe come maestri [...] R. Alessandri e dove si laureò con il massimo dei voti e la lode nel luglio 1904. 1910, in coll. con S. Crainz). In una relazione al XXI congresso della Società italiana di chirurgia, cliniche e sperimentali sulla funzione renale dopo nefrectomia. Nel ...
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CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] i vari temi di ricerca col massimo impegno, che i risultati cui [1914], pp. 351-365; Sulla funzione piastrinopoietica dei megacariociti e sulla modalità della loro un brillante didatta e fondò una fiorente scuola anatomo-patologica; appartenne ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] votazioni nel settembre dello stesso anno, il B. fu eletto ancora una volta nei due collegi. Non avendo optato, fu assegnato per di quel tempo, sostenevano negli Stati Uniti, in funzione classista e rivoluzionaria.
Nell'ottobre del 1907 ebbe un ...
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LUNEDEI, Antonio
Stefano Arieti
Nacque a Gambettola, nei pressi di Forlì, il 31 ag. 1900 da Arturo e da Ernesta Abbondanza.
Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna, ove si laureò con [...] il massimo dei voti il 10 luglio 1923. Durante gli anni del corso era stato allievo interno emocoagulazione e della funzione piastrinica, tra , L [1950], pp. 159-163); quindi, in una ampia relazione svolta al LII Congresso della Società italiana di ...
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DELLA LAMA, Giovanni Maria
Valerio Marchetti
Medico napoletano, esule intorno al 1550 per causa di religione, passò gran parte della sua vita tra Vienna e Praga seguendo per professione la persona e [...] peccato in simile genere". Ecco perché chiede, al massimo, l'imposizione d'una semplice "penitentia" papale che lo restituisca a " nella fede. Ancora più grave è tenere nella propria casa con funzione di medico un uomo ch'è stato accusato d'eresia. L' ...
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FORNI, Giuseppe Gherardo
Salvatore Vicario
Nato a San Giovanni in Persiceto (Bologna) da Francesco Giovanni, notaio, e da Giuseppina Lodini il 6 febbr. 1885, compì gli studi liceali a Bologna, quindi [...] da A. Busi, il primo in funzione a Bologna. Si dedicò molto presto ], pp. 437-439).
Laureatosi col massimo dei voti e la lode, divenne subito dell'Archiginnasio della quale fu anche presidente. Dedicò una serie di studi storici allo Studio bolognese e ...
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PERRONCITO, Aldo
Valentina Cani
Antonella Berzero
PERRONCITO, Aldo. – Nacque a Torino il 18 maggio 1882 da Edoardo, noto parassitologo e docente nella Scuola superiore di veterinaria a Torino, e da [...] aver conseguito la licenza d’onore al liceo Massimo D’Azeglio di Torino, s’iscrisse alla e in seguito fu comandante di una sezione di sanità e in diversi 259; L’epatectomia nello studio della funzione del fegato, in Rassegna clinico-scientifica ...
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GHIGI, Callisto
Stefano Arieti
Nacque a Bologna, da Raffaele e da Maria Boriani, il 21 marzo 1904, e nell'ateneo della sua città studiò medicina e chirurgia. Durante gli anni del corso fu allievo interno [...] . Si laureò con il massimo dei voti e la lode l'11 luglio 1928, discutendo, con G.G. Forni, una tesi di interesse oncologico, poi di attribuire all'epitelio interfollicolare tiroideo una potenziale funzione secretiva di riserva, studiò l'anatomia ...
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FAMIANI, Vincenzo
Pietro D'Arcangelo
Nacque a Naso (Messina), da Francesco e da Margherita Crimi, il 23 ag. 1903. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà medicina e chirurgia dell'università [...] nell'università di Messina, con il massimo dei voti e la lode, il nell'alimentazione umana. Con una serie sistematica di ricerche e riflessi estrali, ibid., pp. 166 s.; Sulla funzione della sostanza fondamentale del cordone ombelicale, in Rend. della ...
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ANDREASSI, Giacomo
Gianfranco Aghemo
Nato a Roma il 30 ott. 1897 da Eusanio e da Elena Panunzi, vi si laureò col massimo dei voti in medicina e chirurgia il 22 luglio 1922, con una tesi che fu ammessa [...] e G. Aghemo, continuò a svolgere la sua attività didattica e scientifica, in particolare proseguendo una serie di ricerche sulla morfologia e la funzione dell'articolazione del ginocchio, sui rapporti degli apici polmonari e sullo sviluppo e sull ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione assume il suo massimo assoluto,...