CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] , il principale punto di riferimento ma insieme il limite massimo della sua azione politica. Dai banchi della Sinistra costituzionale ancora una volta il rischio di affiancarsi ai repubblicani per attuare un programma monarchico in funzione ...
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CONTARINI, Zaccaria
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1452 da Francesco di Nicolò e da Contarina Contarinì di Giovanni. Il padre, giureconsulto e letterato apparteneva al ramo della famiglia detto [...] una posizione interlocutoria e dilatoria. Era esattamente quello che Venezia voleva sentire: riluttante, come sempre. alla guerra, essa intendeva procurarsi delle carte da giocare in funzione 1496 l'eccitazione giunse al massimo e le discussioni in ...
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LUCINO, Giovanni da
Sara Menzinger
Nacque verso la metà del XIII secolo da una famiglia dell'aristocrazia comasca.
La militanza politica e l'intervento ai vertici delle istituzioni comunali caratterizzarono [...] della città e dei momenti politici in cui rivestì tale funzione. Il primo incarico noto del L. gli fu conferito L'acquisto di Gorzano si colloca in una fase politica di espansione di Asti, qualora i membri del massimo organo collegiale bresciano ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] sul Gianicolo, considerata con villa Barberini e villa Ludovisi una delle più belle, in alcuni giorni aperta al popolo. vedovo nel '58, ad assumere funzioni pubbliche e mediatrici: Teresa, sposata con il duca E. Massimo, Giovanni Andrea (m. nel 1890 ...
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BAGLIONI, Astorre
Roberto Abbondanza
Secondo maschio dei molti figli di Guido di Malatesta di Pandolfo e di Costanza Varano, nacque alla fine del sesto o al principio del settimo decennio del sec. XV. [...] tra i cinque ufficiali di custodia in funzione dal 1° genn. 1481 per quattro a Perugia, perché in quel giorno "fece fare una bella e nobile colatione in P. S. Pietro" giugno), il B. guidò il massimo sforzo militare della città contro i fuorusciti ...
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DE MARI, Agostino
Carlo Bitossi
Nacque nel 1586 o 1587 probabilmente a Genova, da Francesco di Agostino e da Lelia Pallavicini di Gio.Batta di Damiano, primo dei quattro maschi (dopo di lui Giovanni [...] figli sta la loro frequente presenza nella delicata e importante funzione di elettori del, Maggiore e del Minor Consiglio: , sorella dell'altro Ansaldo, il massimo ingegnere genovese dell'epoca: una scelta di endogamia nell'ambito della casata ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] votazioni nel settembre dello stesso anno, il B. fu eletto ancora una volta nei due collegi. Non avendo optato, fu assegnato per di quel tempo, sostenevano negli Stati Uniti, in funzione classista e rivoluzionaria.
Nell'ottobre del 1907 ebbe un ...
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nobilta
nobiltà
La condizione e il fatto di appartenere alla classe dei nobili, di avere le distinzioni, le prerogative, i privilegi che sono (o erano) connessi a tale appartenenza.
Antichità
Sarebbe [...] il possesso di una costosa armatura completa, offensiva e difensiva, e del cavallo, e la sua funzione specifica è il numero sempre più ristretto. La gerarchizzazione fu quindi spinta al massimo grado: ciò spiega l’ostilità, vivace soprattutto nel sec. ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto, detto Malatesta Ungaro
Anna Falcioni
Nacque a Rimini nel giugno 1327 dal fecondo matrimonio tra Malatesta detto l'Antico e Guastafamiglia e Costanza Ondedei. Battezzato [...] la pace e cercare di ricavare il massimo dalla situazione: vestiti i panni del generale della Chiesa e si dimostrò, ancora una volta, all'altezza della situazione: suo il Visconti (febbraio 1371).
Sempre in funzione antiviscontea il papa affidò al M ...
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PAZZI, Cosimo de'
Vanna Arrighi
PAZZI, Cosimo de’. – Nacque a Firenze il 9 dicembre 1466 da Guglielmo di Antonio e da Bianca di Piero de’ Medici, sestogenito di una numerosa progenie di sedici figli.
La [...] che si trovava nel Milanese, chiamato in Italia in funzione antiveneziana dal duca di Milano Ludovico il Moro. Il : l’unica testimonianza diretta è una traduzione dal greco in latino delle Dissertazioni di Massimo di Tiro, portate in Occidente ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione assume il suo massimo assoluto,...