GANDOLFI, Bartolomeo
Calogero Farinella
Nacque il 13 genn. 1753 (non il 24 febbraio come generalmente affermato) da Maria Caterina e da Giovanni Bartolomeo (al battesimo gli fu imposto il doppio nome [...] sopra le condizioni necessarie perché una macchina elettrica sia capace del massimo effetto).
Il magistero pedagogico e nel Saggio. Tra il 1794 e il 1795 furono messi in funzione due mulini a olio costruiti interamente su principî e indicazioni da ...
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CONTRI, Giovanni Francesco Maria
Silvio Fronzoni
Nacque a Bologna il 7 genn. 1788 da Giacomo e Maria Elisabetta Stagni.
Il padre, proprietario di alcuni ettari di terreno in pianura, negli anni della [...] e a svolgere al suo intemo le funzioni di vicesegretario. Nel 1811, trasformatasi la di ricavare costantemente dalla terra il massimo possibile profitto con la mimima spesa dell'orto. Due di esse, pubblicate una prima volta a Lucca nel 1839 col ...
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GIOVANNI Scriba, santo
Flavia De Rubeis
Quarto vescovo di Napoli di questo nome, nacque da famiglia di umili origini presumibilmente verso la fine dell'VIII secolo. Studioso delle Sacre Scritture e [...] una tregua quinquennale. L'armistizio fu il risultato dell'intercessione tra i due contendenti attuata dal clero napoletano, alla cui funzione Aspreno, Epitimito, Marone, Efebo, Fortunato I, Massimo e Giovanni (I) dal cimitero di S. Gennaro ...
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CASATI, Gabriele
Agostino Borromeo
Nacque, probabilmente a Milano, intorno al 1509 da Francesco di Nicolino e da Caterina Resta. Sin dagli anni giovanili aderì attivamente a quel movimento di rinnovamento [...] egli si trovava a Milano.
Rientrato quindi in Spagna, riprendeva le sue funzioni di reggente fino a quando, il 1° sett. 1565, Filippo II incombenze connesse alla presidenza del massimo organo amministrativo dello Stato, una delle prime questioni a ...
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PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] frequentò il prestigioso ginnasio-liceo Massimo d’Azeglio, da tempo luogo fondo. Esercitò questa funzione con particolare determinazione, 2005, ad ind.; A. Giovagnoli, Il caso Moro. Una tragedia repubblicana, Bologna 2005, ad ind.; L. Annunziata, ...
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DOLFIN, Delfino
Piero Scarpa
La sua ascendenza è controversa. Secondo il Cappellari Vivaro era figlio di Vittore, secondo B. G. Dolfin di Renier. Il Barbaro, di gran lunga il più attendibile tra i genealogisti, [...] il Senato lo autorizzò allo scambio di funzione e di residenza con Nicolò Barbarigo, Niceforo di Creta ed il monaco Massimo Planudo, con l'incarico di poter rialzare il livello del terreno di una sua proprietà nella parte settentrionale della città, ...
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PAGANI, Cesare
Cinzia Cremonini
PAGANI, Cesare. – Nacque a Milano nel 1634 da Francesco e da Isabella Foppa dei marchesi di Borgovercelli.
Francesco aveva ereditato dal padre Cesare un discreto patrimonio, [...] svolse, a partire dal 1692, la funzione di residente per l’Elettore Filippo Guglielmo divenne duchessa di Parma.
Grazie a una dottrina che nessuno aveva osato contestargli, soltanto l’isolamento politico o al massimo l’esilio e la confisca dei ...
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FABIANI, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque ad Empoli, in provincia di Firenze, il 9 febbr. 1912 da Raffaello e da Ida Berlincioni. Finite le elementari, il F. frequentò per qualche tempo le scuole tecniche, [...] il F. venne inviato come ispettore con funzioni politico-militari presso una brigata partigiana di nuova formazione, che operava un alloggio per i sinistrati di guerra. Il massimo impegno dell'amministrazione fiorentina fu rivolto alla costruzione ...
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CECCHERELLI, Alessandro
Giuseppe Gangemi
Pochissimo si sa della sua vita: verosimilmente fiorentino, esercitò attività di libraio - alcuni lo definiscono semplicemente "cartolaio" - a Firenze, dove [...] , che ha modelli classici e medievali - a partire da Valerio Massimo - e raramente dà luogo a narrazioni più distese e articolate che ma assolve anche nel contempo alla funzione di accentuare una verosimiglianza che dalle circostanze esterne del ...
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BRAGADIN, Pietro (Piero)
Ugo Tucci
Figlio di Andrea di Giovanni e di Bianca di Zorzi Loredan, appartiene al ramo di San Severo della nobile famiglia veneziana. L'Alberi colloca la sua nascita intorno [...] 'importazione da Alessandria e da Candia di una notevole quantità di pepe per conto del egli aveva invece dilazionato al massimo, secondo le istruzioni ricevute dal eletto. Assunse invece, due mesi dopo, la funzione di consigliere "di là dal Canal", e ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione assume il suo massimo assoluto,...