CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] giurisprudenza; si laureò col massimo dei voti nell'anno accademico 1929-30 sotto la guida di Cesare Vivanti con una tesi sui listini di Borsa di blocco delle imprese. Ne derivò il rafforzamento della funzione di banca d’affari, ovvero di partner di ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] p. 33).
Operando in un paese stremato da una lunga guerra e umiliato dalla sconfitta – e con era quella dove si riunivano le massime cariche dell’istituzione con i giovani dei difetti di funzionamento del sistema monetario internazionale ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] rendita è desunta da D. Ricardo, che il L. considerava il massimo economista di tutti i tempi. Molto ardita è la tesi principale: di riproduzione del consenso sociale. Questa funzione è svolta sia creando una classe media, distinta ma legata agli ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] cittadino, animato magari dall'impulso a conseguire un fantomatico "massimo edonistico collettivo" (su cui cfr. la risposta a M Una linea di "sgravi" per le imposte indirette più impopolari e le fasce inferiori dell'imposta fondiaria, in funzione ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] interventi furono approfonditi potenzialità e limiti di funzionamento di una democrazia economica in senso moderno, in internazionale. Analogamente, osservava lo J., "parecchie guerre, massime fra le grandi potenze, non hanno per scopo di sterminare ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] per maestro Gino Zappa; nel 1924 si laureò con il massimo dei voti sostenendo una tesi su "L'olivicoltura, l'industria e il commercio a definire i "turpi negozi", cioè intese dirette in funzione di questo o quel provvedimento, e i finanziamenti detti ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] suoi e di suo padre, con l'industriale e fintanziere israelita Massimo Levi, che nel 1882 aveva dato vita ad un piccolo Italia di una moderna industria pesante e per procurare a quest'ultima le commesse indispensabili al suo funzionamento. Nella ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] questa concezione più precisamente scrisse ed operò in funzione di una migliore organizzazione e di un progressivo ampliamento del del F. prevale un approccio teso a dare il massimo risalto al ruolo delle istituzioni sociali, giuridiche e politiche ...
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CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] scritta" e perciò la sua funzione principale consisteva nell'eseguire pagamenti e e due case d'abitazione. Era di loro proprietà anche una vasta tenuta a Meolo, di 450 "campi" (circa previsto, per sfruttare al massimo ogni possibilità di guadagno.
Dei ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] degli altiforni a Civitavecchia dimostrò ancora una volta che il nostro paese poteva che dimezzata. Non tornerà ai livelli massimi del 1889 che nel 1903.
Accanto
Nell'agosto del 1902 entrò in funzione il primo altoforno di Portoferraio nell' ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione assume il suo massimo assoluto,...