DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] , di varie delibere-dietali; deve assicurare il massimo impegno pel recupero di Clissa; deve garantire il Guglielmo Gonzaga (in questa il Collegio dei giuristi di Padova pare avere unafunzione di valutazione e giudizio; tant'è che, il 3 ag. 1565 ...
Leggi Tutto
COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] quale appartiene a questi istituti l'esercizio di unafunzione di controllo per limitare le crescenti usurpazioni n. s., VII (1960), pp. 81-109; Id., Da Gioberti a Massimo d'Azeglio. La Destra savoiarda e il ministero de Launay (marzo-maggio 1849), ...
Leggi Tutto
VITTORE I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea (in Historia ecclesiastica V, 22) data l'accesso di V. all'episcopato nel decimo anno di Commodo, cioè nel 189, ma nel Chronicon lo pone [...] liberazione dei prigionieri ebbe unafunzione di rilievo il presbitero Giacinto. L'episcopato di V. si caratterizza nelle fonti storiche principalmente come quello in cui la questione dell'osservanza pasquale arrivò al massimo della sua crisi. Della ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] , evitando di svolgere, nel concerto politico europeo, unafunzione che non sia meramente coreografica.
Pressoché analogo fu che travagliava il pontificato, decise di trarne il massimo partito, magari coniugando l'interesse della Repubblica con ...
Leggi Tutto
Interpretazioni del Risorgimento
Guido Pescosolido
Storiografia di partito, storiografia agiografica e loro superamento
Le prime interpretazioni del Risorgimento risalgono agli stessi anni dell’unificazione [...] a cedimenti su punti anche basilari del suo programma massimo. Tuttavia anche Salvemini rilevò che, aldilà di qualunque espansione dei Savoia sul versante italiano un significato e unafunzione nazionale che in realtà essa non ebbe.
La risposta ...
Leggi Tutto
BELIARDI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Sinigaglia nel 1723. Non si hanno notizie sui suoi primi ami; pare comunque che si trasferisse assai giovane a Roma, dove probabilmente esercitò qualche [...] al diplomatico marchigiano, acquistò una importanza nuova. Questo a maggior ragione in quanto il massimo rappresentante del governo francese il governo madrileno dal B. e limitato ad unafunzione che sarebbe forse eccessivo definire decorativa, ma che ...
Leggi Tutto
FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] ideali" della produzione. Lo Stato non aveva solo unafunzione regolatrice nell'economia, ma doveva essere "al servizio convegno di studi corporativi essendone considerato uno dei massimi teorici. In particolare egli si riconosceva nel corporativismo ...
Leggi Tutto
CAIO, santo
Francesco Scorza Barcellona
A C. (o Gaio), successore di Eutichiano, il Catalogo Liberiano attribuisce un pontificato di dodici anni, quattro mesi e sette giorni, per il periodo dal 17 dicembre [...] e i figli Alessandro e Cuzia, il "comes rei privatae" Massimo, fratello di Claudio, che moriranno martiri. In un primo momento fu rinforzata da murature che - oltre ad avere unafunzione statica, obliterando alcune gallerie trasversali e creando così ...
Leggi Tutto
FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] , un ducato al mese, ma il ruolo ricopriva unafunzione determinante nell'amministrazione urbana, ed infatti il F. 1513 il F. entrò per la prima volta a far parte del massimo magistrato cittadino, quello dei deputati ad utilia, della durata di sei ...
Leggi Tutto
BOIANI, Corrado
Maria Laura Iona
Figlio di Guglielmo marchese d'Istria per il patriarca Ludovico della Torre e di Alice di Castel Porpetto, fu il tipico rappresentante del governo di Cividale, che sotto [...] di Randeck si consolidò in senso aristocratico e assunse unafunzione equilibratrice nel gioco delle fazioni.
Non è noto l tra il Comune di Cividale, dove il B. godeva del massimo prestigio (era stato rieletto provveditore del Comune nel 1388 e nel ...
Leggi Tutto
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione assume il suo massimo assoluto,...