FABIO MASSIMO, Paolo (Paullus Fabius Maximus)
A. Longo
Magistrato romano nato attorno al 46, console nell'11 a. C., proconsole in Asia forse nel 10-9 a. C.
Aveva sposato una cugina di Augusto, Marcia, [...] e fu intimo dell'imperatore. Cadde in disgrazia e morì nel 14 d. C. Pare che ghi fossero erette statue nell'areopago di Atene ed a Pergamo. Il suo ritratto ci è però stato tramandato da alcune monete di ...
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Cultore di idraulica (Bondeno 1724 - Ferrara 1820); insegnò all'univ. di Ferrara e, applicando tra i primi il metodo dell'indagine su modelli, riuscì a riprodurre, in un canaletto sperimentale, i fenomeni di trascinamento fluviale nell'alveo di un diversivo dell'Adige ...
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PESTARINI, Giuseppe Massimo
Onorato Honorati
- Nacque il 13 dicembre 1886 ad Atene da padre piemontese, Luigi, e da madre greca, Elena Lambachi. Doveva alla madre una profonda impronta di cultura [...] greca classica, oltre a una propensione a estendere le proprie conoscenze ad altre lingue (tedesco, francese e inglese) e culture, fattore primario e indispensabile per i suoi futuri rapporti internazionali ...
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CORVINO BRUNI, Massimo
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Studiò legge, ma ebbe anche una buona cultura letteraria perfezionata nella consuetudine con [...] gli umanisti napoletani che si raccoglievano nell'Accademia Pontaniana. Membro di questa accademia, ebbe rapporti di amicizia con il Sannazzaro che lo ricordò in una sua elegia (l'XI del I libro).
In data ...
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FENOGLIO, Massimo Besso
Mario Fornaseri
Nacque a Chiesanuova (Torino) da Lorenzo e da Lucia Basolo il 25 giugno 1892. Nel 1920 conseguì la laurea in scienze naturali e nel 1922 quella in chimica, presso [...] l'università di Torino. La sua carriera scientifica ebbe inizio con la nomina ad assistente alla cattedra di miniere presso la Scuola di ingegneria di Torino, di cui era titolare Augusto Stella. Trasferitosi ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] Italo Balbo.
Nel maggio 1932 a Ferrara il F. partecipò al convegno di studi corporativi essendone considerato uno dei massimi teorici. In particolare egli si riconosceva nel corporativismo integrale, di cui era assertore Ugo Spirito.
Le teorie del F ...
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(MCD) In matematica, dati 2 o più numeri interi, il più grande tra i divisori a essi comuni. Se due o più numeri hanno per MCD l’unità, si dicono primi tra loro. Naturalmente più numeri primi sono anche [...] , con coefficienti reali, o complessi, o appartenenti a un campo qualunque, si dice loro MCD un polinomio di grado massimo, che sia divisore comune dei polinomi dati; esso risulta determinato a meno di una costante moltiplicativa non nulla. Più ...
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Cardinale (Arsoli 1620 - Roma 1677); nel 1654 andò nunzio della Santa Sede a Madrid, in un momento assai difficile dei rapporti fra il papa e la Spagna; nel 1670 entrò nel Sacro Collegio. Cultore di studî letterarî e artistici, curò un'edizione di Virgilio e diresse la costruzione dei palazzi Altieri e Albani alle Quattro Fontane in Roma, dove raccolse un'importante collezione di antichità e dipinti. ...
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MASSIMO, Vittorio Emanuele (Camillo IX). – Nacque a Roma il 14 ag. 1803, primo figlio maschio di Massimiliano (Camillo VIII, 1770-1840) e di Cristina di Sassonia (1775-1837)
Tommaso di Carpegna Falconieri
Furono [...] autriaca in Italia dal 1815 al 1848, a cura di A. Filipuzzi, Firenze 1957, ad ind.; S. Susinno, Gli affreschi del casino Massimo in Roma. Appunti per un quadro di riferimento nell’ambiente romano, in I nazareni a Roma (catal.), Roma 1981, pp. 369-373 ...
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MASSIMO, Francesco Saverio
Tommaso di Carpegna Falconieri
– Nacque a Dresda il 25 febbr. 1806, quarto figlio di Massimiliano (Camillo VIII) e di Cristina di Sassonia, figlia del principe Francesco Saverio.
Avviato [...] di Ravenna e di Romagna dalla fine del sec. XII alla fine del sec. XIX, Ravenna 1898, p. 122; Ceccarius (G. Ceccarelli), I Massimo, Roma 1954, pp. 39 s.; R. Weiss - A. Filippuzzi, Pio IX e la politica austriaca in Italia dal 1815 al 1848, Firenze ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...