L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] posto sul ruolo del vescovo soprattutto dal V-VI secolo (si pensi anche alle raffigurazioni di Ecclesio e Massimiano sui mosaici di S. Vitale o al ricorrere del topos del “vescovo costruttore” nell’agiografia altomedievale) risponde al rafforzarsi ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
La rete degli scambi e dei contatti
Nella storia delle ricerche archeologiche in Asia sud-orientale, lo studio [...] lo scambio della pietra e della conchiglia è possibile e giustificato ipotizzare una rete a livello regionale o, al massimo, interregionale che poteva coinvolgere l'investimento di individui o piccoli gruppi di individui a livello di famiglia o ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] , agli edifici monumentali esistenti, ai tracciato della cinta fortificata.
2. Architettura. - L'architettura di S. è del massimo interesse per essersi conservati esempî di costruzioni molto arcaiche e per la singolarità e persistenza dei motivi ...
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ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] la conoscenza di queste diverse teorie. È molto difficile porle in relazione con opere d'arte vere e proprie; al massimo esse creano un clima propizio alla comprensione della bellezza estetica in tutti i fatti in cui le arti visive possono essere ...
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Archeometria e restauro
Paolo Marconi
Nel 1880 Thomas H. Huxley (che si faceva chiamare il bulldog di Darwin) rivolse la sua attenzione all’educazione in Scienza e cultura, contrapponendo alla superiorità [...] come di un’entità misurabile, a partire dalla quale siano oggettivamente deducibili le tecniche appropriate per rallentarne al massimo la continua evoluzione» (Urbani 1986; Zanardi 2000); ma erano anche convinti del fatto che «consolidare lo stato di ...
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PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] diminuire quanto più possibile il numero dei piloni, allargando la luce dei singoli archi - soprattutto di quelli direttamente sopra al fiume. Il massimo di apertura di un arco è di 35 m circa, il punto critico per la luce deve essere stato di 40 m ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie euboiche
Nazarena Valenza Mele
Laura Buccino
Cuma
di Nazarena Valenza Mele
Colonia euboica (gr. Κύμη; lat. Cumae), fu fondata negli [...] . risale il vasto santuario extraurbano in contrada Scalia-Malaprovvido, a ovest del torrente Santa Venera, che godette del periodo di massimo splendore intorno alla metà del VI sec. a.C., ma rimase attivo fino all’avanzato III sec. a.C., quando nell ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Europa tra preistoria e protostoria
Isabella Damiani
Nella preistoria e nella protostoria europea la ricostruzione dei percorsi e delle modalità [...] , ecc.) fu attiva in Piemonte a partire dall'ultimo quarto del VI millennio a.C. (Neolitico antico) ed ebbe il massimo sviluppo nel Neolitico medio (V millennio a.C.). Le differenti fasi della catena operativa che portava ai prodotti finiti non ...
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PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] sistemazione delle aree destinate a mercato e ad attività mercantili, sulle quali naturalmente il Comune esercitava il massimo controllo, si passò nel periodo podestarile a strutturare p. e palazzi riservati all'attività politica e amministrativa ...
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Vedi PIAZZA ARMERINA dell'anno: 1965 - 1996
PIAZZA ARMERINA (Villa antica del Casale)
G. V. Gentili*
Fuori dell'abitato di P. A., a circa 3 km a S, nella contrada Casale, sorge una grande villa, che [...] rimasto.
i) Mosaico delle "Gare del Circo" (palestra delle Terme, 3). Nell'arena del Circo, probabilmente il Circo Massimo, attorno alla spina ornata dell'obelisco, della statua della Magna Mater e delle altre edicole, sta terminando un missus di un ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...