Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Le vie di comunicazione e i mezzi di scambio commerciale premonetali e monetali
Lo studio delle vie di comunicazione [...] tipico dello Stato di Chu è, inoltre, l'uso di masserelle d'oro (da un minimo di 8 g ad un massimo di 2110,67 g), di forma grossomodo quadrangolare a lati concavi e pronunciata insellatura ventrale recante ripetute punzonature di due ideogrammi (i ...
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Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte
M. A. Del Chiaro
G. Garbini
1. - Col termine di arte n. si designa la produzione artistica di quella parte della penisola araba e della regione [...] .
Nella seconda metà del I sec. d. C. compare a Petra un nuovo tipo di facciata che avrà il suo massimo sviluppo nel secolo seguente. Ad un notevole arricchimento del repertorio figurativo a base architettonica (la colonna, il capitello corinzio, la ...
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Vedi GLADIATORE dell'anno: 1960 - 1994
GLADIATORE
Red.
Si suole attribuire agli Etruschi, come d'altronde attestano i monumenti rimastici - pitture, urne funerarie ecc. - l'origine degli spettacoli [...] . È spontaneo il richiamo al rilievo con la pompa funebre pure da Amiternum databile alla fine dell'età repubblicana o al massimo augustea.
La presenza di una donna tra g. ritroviamo nei rilievi del Palazzo Camuccini a Cantalupo in Sabina, in cui ...
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Vedi MICENE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MICENE (Μυκῆναι, Μυκήνη)
H. Wace
Red.
H. Wace
Antica città greca del Peloponneso, nell'Argolide (9 km a N-E di Argo) al disopra della valle dell'Inachos e [...] decennio è stato l'incremento delle nostre conoscenze sulla vita domestica del popolo di M. nel periodo del suo massimo sviluppo, la tarda Età del Bronzo. Si sono conosciuti molti particolari architettonici e del corredo della vita quotidiana. L ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] alla registrazione di proprietà. La maggior parte delle mappe conservate sulle tavolette cuneiformi sono relative a singoli campi (o al massimo blocchi di campi attigui) o a singoli edifici urbani. Se ne hanno già in età accadica (XXIII sec.) e poi ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Macedonia
Luigi Caliò
Laura Buccino
Macedonia
di Luigi Caliò
La Macedonia antica (gr. Μακεδόνια; lat. Macedonia) è ora divisa tra la Grecia, la Bulgaria [...] . a.C.).
Alla fine del IV sec. d.C. una basilica paleocristiana fu costruita lungo la strada perpendicolare al decumano massimo. Distrutta dallo stesso terremoto che fece crollare le mura, fu ricostruita e ampliata nel V secolo. Poco a sud delle mura ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Estremo Oriente
Filippo Salviati
La sedentarizzazione e i primi villaggi
In Estremo Oriente i processi che hanno portato alla sedentarizzazione delle comunità [...] natura del potere politico, totalmente disgiunto dalla componente sacrale e religiosa che, nel caso degli Shang, trova la massima espressione nel culto degli antenati. Sulla base di questa natura del potere, politico e sacrale allo stesso tempo ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] francese.
Ma è nell'arte delle vetrate che la pittura del sec. 14° si mostra con la più grande ampiezza e con il massimo splendore. Una vetrata del transetto di Saint-Thomas a Strasburgo ne segna l'avvio verso il 1310, con due grandi rosoni, retti da ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] termine della seconda guerra mondiale, è mutata a favore di un più ampio concetto dell'arte, lo si deve in massima parte a una serie di mostre e convegni di grande significato. Per le pubblicazioni relative si faccia riferimento a Werdendes Abendland ...
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La conservazione e il restauro delle superfici architettoniche
Maria Olimpia Zander
Roberto Nardi - Chiara Zizola
Gli intonaci e i dipinti murali
di Maria Olimpia Zander
Gli organismi architettonici [...] Mentre un tempo il trattamento del mosaico si esauriva in un intervento unico, realizzando in una sola operazione il massimo dell'azione possibile, oggi si cerca di limitare l'entità dell'intervento diretto, demandando piuttosto ad operazioni future ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...