PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] situare l'opera all'epoca del completamento dei livelli inferiori della facciata e dell'area dei portali del duomo, al massimo entro il 1170.Il fianco meridionale della chiesa di S. Matteo, incompleta ricostruzione dell'edificio del sec. 11°, rimanda ...
Leggi Tutto
PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] mancarono di stimolare, sulla fine del secolo, l'ambiente pittorico della città, come rivelano i frammenti della chiesetta di S. Massimo, ove le figure frontali delle due sante 'aderiscono' a un contesto meno aulico e più popolare, diretto a palesare ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] nordici a partire dal IX secolo e raggiunse poi la massima fioritura nel Gotico. La produzione del vetro nel Medioevo è ricorda gli esempi di San Gimignano. Il periodo di massima diffusione delle torri termina con tempi e modalità differenziate nelle ...
Leggi Tutto
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...