Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] , nel sec. 18° si eresse l’a. di S. Gallo, in onore di Francesco II di Lorena.
L’a. di trionfo godette il massimo favore in epoca neoclassica: ne sono esempi a Parigi l’a. napoleonico del Carrousel e quello dell’Étoile; a Milano l’a. della Pace; a ...
Leggi Tutto
Formulazione di un piano o programma.
Architettura
P. urbanistica Organizzazione (detta anche p. territoriale) di tutti gli elementi del territorio (residenziali, produttivi, infrastrutturali) in connessione [...] prefissato sia raggiunto con il minimo impiego possibile di mezzi o che con i mezzi a disposizione sia raggiunto il massimo risultato. Perché le scelte siano effettuate in modo tale che il processo economico si svolga in maniera efficiente occorre ...
Leggi Tutto
Capitale dell’Iraq (6.811.955 ab. nel 2017), sul corso medio del fiume Tigri, nel punto dove è più vicino all’Eufrate. Sorta sulla destra del fiume, la città si è poi sviluppata specialmente sulla riva [...] degli assi si aprivano nelle mura quattro porte, alle quali si accedeva da un ingresso assiale a gomito. Nel momento di massimo splen;dore, tra il 9° e gli inizi del 10° sec., fu definitivamente istituto il palazzo dei califfi, composto da diversi ...
Leggi Tutto
CASTEL DEL MONTE
A. Cadei
Castello della Puglia, nel territorio del comune di Andria (prov. Bari).L'edificio sorge isolato su una bassa collina tondeggiante che domina l'ondulata campagna circostante, [...] il castello numerosi resti murari - che hanno indotto a ipotizzare che esso fosse circondato da cinte murarie, fino a un massimo di tre (Sarlo, 1885) - e i riferimenti archeologici per la ricostruzione della scala a doppia rampa a tenaglia avanti il ...
Leggi Tutto
ARCHIVOLTO (arcus volūtus)
G. Matthiae
Membratura architettonica costituita da una fascia di modanature, o elementi costruttivi o motivi ornamentali, svolgentesi concentricamente alla linea d'intradosso [...] rispetto al filo del piedritto. A triplice ghiera concentrica di cunei è invece l'arco che serve da sbocco alla Cloaca Massima e che così efficacemente ne rileva la struttura; nelle porte Marzia e d'Augusto a Perugia, come in quella del recinto ...
Leggi Tutto
VOLTA (XXXV, p. 566; App. II, 11, p. 1123)
Giulio KRALL
È costante l'attualità di queste strutture bidimensionali per l'efficacia dei regimi statici che in esse si realizzano e per le elevate questioni [...] di Z passa per il centro della sfera ed è orizzontale. Il taglio S fronteggia questo risultante: è nullo in ϕ = 0, ϕ = π, massimo in ϕ = π/2, ϕ = 3π/2.
Per una condizione di carico generica, ma simmetrica rispetto a ϕ = 0, se ne considererà lo ...
Leggi Tutto
IONIE, Isole
E. Chalkia
Arcipelago situato nel mare Ionio, lungo la costa occidentale della Grecia, comprendente le isole di Corfù, Cefalonia, Zante, Leucade, Itaca, Passo e altre minori. L'isola di [...] segnò la soppressione della sede metropolitana ortodossa e la sua sostituzione con una diocesi latina dipendente da Roma. Massimo esponente della popolazione ortodossa divenne allora il c.d. grande protopápas, eletto dal clero ortodosso dell'isola. L ...
Leggi Tutto
PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] di Nicea. Ma dal sec. 5° all'elenco si possono aggiungere Brindisi e Taranto, quindi Gallipoli, Egnazia, Lecce e Otranto. Massima importanza assunsero nel sec. 6°, anche per la loro attività di fondatori di edifici sacri, s. Sabino, vescovo di Canosa ...
Leggi Tutto
METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] la capitale dell'Austrasia (561) e ne rappresentò, in particolare sotto Teodoberto I (534-548) e Sigeberto I (561-575), il massimo centro culturale. Alla morte di Teodoberto II (596-612) i potenti del regno, fra i quali Pipino I il Vecchio e Arnolfo ...
Leggi Tutto
TREVISO
G. Valenzano
(lat. Tarvisium; Tervisium nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata nella pianura alla confluenza nel Sile del torrente Botteniga.
T. sembra costituire [...] di Ratisbona (1246).La particolare altezza dell'abside e l'allungarsi delle sottili monofore sono motivi nuovi che trovarono il loro massimo sviluppo nei cori-luce delle chiese mendicanti veneziane dei Ss. Giovanni e Paolo e di S. Maria dei Frari.La ...
Leggi Tutto
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...