SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] peso demografico (nel 1987 contava 728.843 abitanti). Nonostante il suo ruolo di capoluogo di regione a statuto speciale, di massimo polo commerciale e distributivo di mezza S., di sede di due grandi istituti di credito, Palermo rimane distante dalle ...
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MARINI, Marino
Daniela Fanini
(App. I, p. 824; II, II, p. 269)
Scultore, pittore e incisore italiano, morto a Viareggio il 6 agosto 1980. I molti viaggi in Italia e nel Nord Europa lo avevano messo [...] '', i ''pugili'' e numerosi ritratti (Lucosius, 1935, Roma, Galleria nazionale d'arte moderna; Filippo De Pisis, 1941, e Massimo Campigli, 1942, Milano, Museo Marino Marini; Manuel Gasser e Germaine Richier del 1945, Firenze, Museo Marino Marini). L ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] variano molto per consistenza figurativa e particolarità. Così il numero delle immagini oscilla da un minimo di sei a un massimo di sessanta scene. Tuttavia per alcuni temi si possono rilevare delle costanti, così per es. nella visione dei candelabri ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] professionale del G., che nel clima precario del dopoguerra riusciva a organizzarsi dal gennaio 1947 uno studio a villa Massimo (i locali dell'antica Accademia tedesca erano stati assegnati per diversi lotti a pittori e scultori, che vi crearono ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] e attivo nel 1437 nel palazzo vescovile, dove decorava con storie del santo titolare la perduta cappella di S. Massimo.
Più recentemente Merkel e Lucco (1989) hanno cercato di recuperare all'artista una fisionomia articolata, supponendo un errore di ...
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POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo
Lavinia Galli
POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo. – Gian Giacomo Poldi Pezzoli d’Albertone nacque a Milano il 27 luglio 1822, secondogenito, dopo Matilde, di Giuseppe e Rosina Trivulzio.
Il [...] in breve tempo anche suoi, furono spesso ospiti a Bellagio nella villa di famiglia, come i pittori Cesare Mussini, Massimo d’Azeglio e Giuseppe Molteni.
Dal 1846, entrato in possesso del proprio patrimonio, il giovane comparve all’annuale Esposizione ...
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PAZIENZA, Andrea
Emmanuel Betta
PAZIENZA, Andrea. – Nacque il 23 maggio 1956 a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), da Enrico e Giuliana Di Cretico, nella casa della famiglia materna dove vennero [...] con il quale partecipò al secondo numero della rivista Cannibale, fondata a Roma l’anno prima da Stefano Tamburini e Massimo Mattioli. Cannibale pubblicò quattro numeri soltanto, ma impose un gruppo di autori che cambiò il fumetto italiano. Pazienza ...
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CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] in una fiumana iridiscente e vaporosa, preludendo all'effuso cromatismo settecentesco - può essere considerata come il massimo raggiungimento del primo periodo veneziano del Celesti. Qualche anno dopo egli abbandona Venezia (forse esiliato) per ...
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PASSARELLI, Vincenzo
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 29 settembre 1904, figlio di Tullio (1869-1941), ingegnere, fondatore dello Studio Passarelli che a Roma ha accompagnato [...] di Gesù a Roma che Passarelli sperimentò il tema della scuola come opera corale.
A metà degli anni Cinquanta il Massimo, la prestigiosa scuola gesuita romana, decise di trasferirsi dalla sede storica che si trovava nei pressi della Stazione Termini ...
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Vedi SALERNO dell'anno: 1965 - 1997
SALERNO (Salernum)
V. Panebianco
Città situata nell'angolo N-E del golfo - oggi omonimo, ma anticamente detto sinus Paestanus -, a destra della foce del fiume Irno [...] Theod., viii, 3, 1).
Il Foro, era nel sito dell'attuale piazza Abate Conforti ed era attraversato dalla via Popilia, corrispondente in questo tratto al decumano massimo della città, tra la Porta Nucerina ad O e la Porta Rotese ad E, mentre il cardine ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...