Origini ed evoluzione negli Stati Uniti
Il trust è un antico istituto giuridico della common law inglese, che consente di attribuire fiduciariamente ad altri l'esercizio dei propri diritti. A esso pensarono [...] e insensibili ai suoi benefici. L'Italia è un paese dove ancora oggi si preferisce garantire il consumatore più con tariffe massime che con il suo diritto di scelta, dove è ritenuto disdicevole per i professionisti portare via i clienti ai colleghi ...
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(II, p. 561; App. I, p. 89; II, I, p. 140; III, I, p. 72; IV, I, p. 104)
Metallurgia. - Processo Bayer. - Nell'ultimo decennio il processo Bayer ha continuato a essere l'unico processo industriale di produzione [...] i loro effetti sulla marcia delle celle.
Aumento dell'amperaggio delle celle: se agli inizi degli anni Settanta le celle avevano un amperaggio massimo di circa 150.000 A, si è arrivati ora nelle celle industriali più moderne a 280.000 A e sono in ...
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SVILUPPO, Limiti dello
Roberto Vacca
L'esistenza di l. dello s., almeno della popolazione, fu già intuita da G. Botero alla fine del Cinquecento. Alla metà del Settecento R. Wallace, precorrendo T.R. [...] età fra 16 e 45 anni e inoltre della fertilità. A sua volta la fertilità è funzione del tasso biologico massimo di natalità, dell'efficacia delle propagande contraccettive e del tasso di natalità desiderato, il quale è funzione ritardata del reddito ...
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SOMALIA (XXXII, p. 99; App. II, 11, p. 860; III, 11, p. 773)
Lanfranco Ricci
Salvatore Bono
Popolazione. - Nelle statistiche concernenti la popolazione della S. si nota un divario rilevante fra calcoli, [...] per l'iscatolamento del pesce a Las Qóray, nella S. settentrionale, per il trattamento dei cereali a Mogadiscio; ma il massimo complesso industriale è ancora quello per la produzione dello zucchero, a W̅čwhar). Per l'industria tessile va segnalato l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] del periodo, che sovrapponeva la statura di Tommaso al di sopra di tutti gli altri pensatori – come unico emblema e massimo rappresentante di tutte le idee degli scolastici –, oggi si è fatto più chiaro, grazie ai numerosi studi su altri singoli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giustino Fortunato
Claudia Sunna
Tra i primi a cogliere con chiarezza e a inserire in un quadro unitario di riflessione l’analisi dell’arretratezza del Mezzogiorno, Giustino Fortunato rappresenta un [...] assieme a Benedetto Croce, come uno dei maggiori esponenti del conservatorismo reazionario (Salvadori 1960, pp. 147-48). Massimo L. Salvadori sintetizza la visione politica di Fortunato in un «ardito riformismo conservatore» (1960, p. 149). Francesco ...
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DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] o quella del D. ad Anversa venivano incoraggiate ufficialmente: "era un pungolo destinato a stimolare l'augustano a fare il massimo sforzo" (Polnitz, p. 231).
La nascente rivalità fra il D. e il grande Anton Fugger divenne palese nel 1542, quando ...
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GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] società romana con una sapiente politica matrimoniale. Le figlie Virginia, Angelica e Caterina sposarono rispettivamente Ascanio Massimo (nel 1576), Alessandro Monaldeschi e Orazio Bandini (1587). Quest'ultimo era figlio di Pierantonio, depositario ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Tommaso di Giorgio e da Maria di Andrea Bembo il 26 giugno 1598, la sua figura - altrimenti sfuggente - è ricostruibile grazie ai tre reggimenti affidatigli [...] questa patria". Malgrado il tono depresso dell'economia nell'assieme, il C., incoraggiato dal Senato a trarre il massimo "frutto" dall'appalto dei dazi, s'ostina, tuttavia, nel caparbio tentativo di spuntare prezzi il più possibile sostenuti ...
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BASSETTI, Giovanni (detto Giannino)
Roberto Romano
Nacque il 1º sett. 1893 a Crenna di Gallarate (Varese) da Giovanni e Rosa Piantanida.
Il padre (1851-1893), dopo avere frequentato una scuola commerciale, [...] della società vennero commercializzati con il marchio Bassetti, anziché, come si usava in passato, anonimi o al massimo con un marchio di fantasia. I buoni risultati ottenuti dalle campagne pubblicitarie, che tendevano a stimolare nei consumatori ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...