Misura tendente alla limitazione del consumo, cui si ricorre, in circostanze di emergenza e in particolare durante le guerre, per distribuire equamente le disponibilità di beni di prima necessità (per [...] accaparramenti.
Il sistema tipico, normalmente adottato per i generi alimentari, è quello che stabilisce il limite massimo quantitativo (giornaliero, settimanale, mensile ecc.) di consumo individuale di ogni merce razionata; per i beni facilmente ...
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La produzione mondiale dei semi di c. è lievemente aumentata dal periodo prebellico 1934-38 ai primi anni della ricostruzione postbellica 1948-52, per merito dei centri di produzione sia africani (Nigeria, [...] il Ghana (Costa d'Oro) insieme al Togo britannico. La produzione di questo paese si mantiene lievemente inferiore all'anteguerra e il massimo degli ultimi anni è stato di 269 mila t (1956), contro 283 mila, media prebellica. Vi sono poi due paesi che ...
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Imprenditore spagnolo (n. Busdongo de Arbas 1936). Dopo qualche esperienza come commesso in diversi negozi di abbigliamento, all’inizio degli anni Settanta ha creato (con l’aiuto di R. Mera, sua moglie [...] tardi ha dato vita al colosso Inditex (Industrias de Diseño Textil), gruppo di cui fanno parte le catene Zara, Pull & Bear, Massimo Dutti, Oysho e Bershka (tra le altre). Nel 1988 è stato inaugurato il primo punto vendita al di fuori dei confini ...
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ciclo econòmico Fenomeno per cui il reddito nazionale, cioè la produzione di un paese, normalmente non cresce in modo uniforme ma si sviluppa attraverso fluttuazioni cicliche. Gli economisti hanno individuato [...] teorica più semplice si riducono a due: la fase di ascesa del reddito e dell'occupazione, finché non si raggiunge un livello massimo, oltre il quale inizia la fase di discesa fino a un livello minimo, alla quale fa seguito una nuova ascesa (➔ anche ...
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Congiuntura economica
Innocenzo Cipolletta
L'analisi congiunturale
Definizione della congiuntura economica
Il termine 'congiuntura economica' si è talmente esteso nelle sue accezioni da assumere connotati [...] (o minimo del ciclo), con una fase di espansione di durata e ampiezza mutevole, che culmina in un punto di svolta superiore (o massimo del ciclo) ed è seguita da una fase di recessione, al cui termine c'è un nuovo punto di svolta inferiore, da cui ...
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VICKERS
Filiberto Dondona
. È il nome di una delle più grandi industrie inglesi, che si è sviluppata con grandiosi impianti di acciaierie, di cantieri navali, di stabilimenti meccanici e di costruzioni [...] Naylor e dal genero Edward Vickers, aveva nel 1867 un capitale di 155.000 sterline, salito intorno al 1930 a un massimo di 21 milioni di sterline. Attraverso numerose combinazioni industriali la Vickers si era messa già alla fine del sec. XIX in ...
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MAIS (XXI, p. 970; App. II, 11, p. 252)
Francesco CRESCINI
Basilio DESMIREANU
Durante il decennio 1950-59, la superficie coltivata a m. nel mondo ha subìto relativamente pochi e non sostanziali mutamenti. [...] prezzi del m. a Venezia, si osserverà che essi si sono mantenuti abbastanza costanti, oscillando intorno agli 8 centesimi di dollaro, con un massimo di 10,2 (1950) e un minimo di 6,7 (1957), per un kg. In Iugoslavia, nel periodo 1950-54, i prezzi si ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] 353), è da collegare agli stretti rapporti di affari, suoi e di suo padre, con l'industriale e fintanziere israelita Massimo Levi, che nel 1882 aveva dato vita ad un piccolo stabilimento con un centinaio di operai nella periferia orientale di Napoli ...
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utilitarismo
Paolo Casini
L’utile come principio sovrano
L’idea che il bene si identifichi con l’utile si trova già nella filosofia greca, in particolare nella dottrina epicurea; tuttavia l’utilitarismo [...] buone o cattive (bene e male) in base a un giudizio di maggiore o minore utilità personale o sociale.
«La massima felicità per il maggior numero»
L’etica utilitarista si fonda su valori quali la felicità, il benessere, la soddisfazione dei bisogni ...
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Branca interdisciplinare che intende descrivere un modello biologico di decisioni in materia economica. Mentre l’economia studia scelte e decisioni economiche di grandi gruppi di individui (macroeconomia) [...] . è sorta dalla constatazione che gli agenti economici non sempre si comportano secondo il modello di razionalità (massimo risultato con il minimo mezzo) che sottende l’economia classica. Questa constatazione, esplorata dalla behavioral economics, ha ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...