POLIOMIELITE anteriore acuta (XXVII, p. 665)
Riccardo SCAPATICCI
La denominazione più appropriata deve essere quella di malattia poliomielitica, giacché il virus può colpire tutte le zone motorie del [...] eliminato con le feci anche per 3 settimane. Il periodo di incubazione della malattia può andare da un minimo di 3 ad un massimo di 35 giorni (E. Horstmann e J. R. Paul). Non tutti gli individui venuti a contatto del virus ammalano in modo tipico ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] livello dell'analisi concettuale e non dal numero reale degli stati morbosi considerati oggi come entità morbose (999 è il numero massimo che può essere espresso con tre cifre). Una quarta e a volte anche una quinta cifra facoltativa sono previste in ...
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MAGRASSI, Flaviano
Mario Crespi
Nacque a Brescia il 30 dic. 1908, primo dei quattro figli di Artemio, chirurgo pediatra presso l'ospedale bresciano, e Teresa Prinetti, entrambi di origine piemontese. [...] la cattedra di clinica medica dell'Università di Roma, e qui, sotto la sua guida, l'anno successivo si laureò con il massimo dei voti e la lode discutendo una tesi che, su parere di una commissione nominata dal Comitato nazionale della medicina del ...
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urinario, sistema In anatomia comparata e umana, il complesso di organi e di strutture destinati all’eliminazione di diversi prodotti finali del metabolismo.
Anatomia comparata
Tra i cataboliti o escreti [...] contenitore collegato a un apparecchio (uroflussometro) che valuta una serie di caratteristiche del flusso urinario quali il flusso massimo e medio, il tempo di minzione ecc. La cistomanometria permette di valutare le variazioni della pressione all ...
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Medicina
Uno degli esiti dei processi infiammatori a carico delle membrane sierose (peritoneo, pleure, pericardio) o mucose (congiuntive, mucosa buccale ecc.); le a. riducono la mobilità dell’organo avvolto [...] coefficiente di a.; in maniera analoga, durante la frenatura di un veicolo, l’azione frenante F deve essere minore di un valore massimo dipendente dall’a. fra ruota e strada. Il veicolo, rimorchi o no altri veicoli, si dice ad a. totale se tutti gli ...
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Strabismo
Luciano Cerulli
Con il termine strabismo (dal greco στραβισμός, derivato di στραβός, "losco, strabico") si intende la perdita del normale parallelismo degli assi oculari. Questa condizione [...] strabico sono praticamente nulle. Ove necessario, va prescritta una correzione ottica che ottimizzi le prestazioni visive e riduca al massimo l'angolo di deviazione. In presenza di un'ambliopia da non uso si cercherà di costringere il paziente a ...
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MALAN, Arnaldo
Domenico Celestino
Nacque a Milano il 15 genn. 1885 da Giovanni Augusto e da Matilde Blanc, di origine valdese. Dopo aver compiuto i primi studi a Nizza, il 19 nov. 1902 ottenne il diploma [...] clinica medica diretta da B. Graziadei e in quella chirurgica diretta da A. Carle, e conseguì la laurea con il massimo dei voti il 3 luglio 1908. Successivamente, nella sezione chirurgica dell'ospedale mauriziano Umberto I di Torino, che ospitava la ...
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Affermazione, proposizione, tesi, opinione che, per il suo contenuto o per la forma in cui è espressa, appare contraria all’opinione comune o alla verosimiglianza e riesce perciò sorprendente o incredibile. [...] il numero di Berry resta così definito: «il più piccolo numero del sistema S non definibile con un’espressione di S composta al massimo di 50 simboli elementari». È allora chiaro che il p. non sussiste più. Anche per il p. di Richard si possono fare ...
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Fenomeno proprio, ma non esclusivo, di molti stati morbosi di competenza psichiatrica, per cui un individuo, indipendentemente da uno stimolo esterno, avverte delle percezioni, in tutto simili a quelle [...] essenzialmente da un gioco di a. particolarmente insistente e svolgentesi in un soggetto in stato di lucidità o al massimo di lieve offuscamento della coscienza. Ne è esempio tipico l’a. alcolica.
Gli allucinogeni, o droghe psichedeliche, sono ...
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POSOLOGIA (XXVIII, p. 85)
Pietro DI MATTEI
La posologia ha visto negli ultimi anni accrescere cospicuamente il corredo dei fatti che la guidano. La con0scenza sempre più esatta del tempo impiegato da [...] interessanti della posologia moderna sono le cosiddette "unità biologiche" (v. in questa App.).
La tabella delle dosi massime per adulto (via orale), pubblicata nella 6a edizione della Farmacopea Ufficiale, Roma 1940, presenta, rispetto alla tabella ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...