MALAGUZZI VALERI, Orazio
Italo Farnetani
Nacque a Forlì, con il gemello Claudio, il 18 ag. 1910, in una nobile famiglia originaria di Reggio nell'Emilia, da Guido, chimico impegnato nell'industria saccarifera, [...] 1994.
Superato il primo triennio del corso a Genova, il M. si trasferì all'Università di Padova, dove si laureò con il massimo dei voti e la lode il 14 luglio 1933. Abilitato all'esercizio della professione dopo l'esame di Stato sostenuto a Roma nel ...
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Nacque a Cuneo il 27 febbr. 1902 da Arnaldo, colonnello di artiglieria, e dalla nobile piemontese Delfina di Rovasenda (o Roasenda). Conclusi gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] secondarî nell'embrione umano, in Arch. italiano di anatomia e di embriologia, XXIV [1927], pp. 22-121).
Si laureò col massimo dei voti e la lode il 1° luglio 1925 ottenendo dalle autorità accademiche il premio Vittorio Emanuele II per la migliore ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] . Maynard Keynes.
Dal matrimonio nel 1882 con la romana Emma Ravogli (nata nel 1863) nacquero Diomede (1883), Adelchi (1884), Massimo (1888), Goffredo (1889) e i gemelli Alexis e Marcella (1898).
Nel dicembre 1883 ottenne un contratto di docenza alla ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] l’azione di quella stessa Società.
Collaborò nel 1847 con Massimo d’Azeglio, con il quale proprio allora nacque una forte Minghetti, Farini, Mamiani, Ricasoli), fra i quali si segnalano: Massimo d’Azeglio e D. P. Carteggio inedito, Torino 1888; La ...
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FORNI, Giuseppe Gherardo
Salvatore Vicario
Nato a San Giovanni in Persiceto (Bologna) da Francesco Giovanni, notaio, e da Giuseppina Lodini il 6 febbr. 1885, compì gli studi liceali a Bologna, quindi [...] sperimentale del tenue. Nota preventiva, in Bull. delle scienze mediche, LXXXI [1910], pp. 437-439).
Laureatosi col massimo dei voti e la lode, divenne subito assistente volontario presso l'Istituto di anatomia patologica dell'università fino all ...
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CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] della vasta e multiforme attività scientifica del C.; certo è che seppe affrontare i vari temi di ricerca col massimo impegno, che i risultati cui pervenne furono frequentemente sensazionali, riuscendo a fare dell'istituto che dirigeva un importante ...
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BONFIGLI, Clodomiro
Egisto Taccari
Nacque a Camerino il 19 sett. 1838. Dopo essersi laureato in medicina e chirurgia a Roma, ritornò nella città natale ove prese a frequentare la clinica medica di quell'ateneo, [...] a fondare nel 1904la Lega nazionale per la protezione dei fanciulli deficienti, proprio al fine di limitare al massimo i danni dipendenti da una insufficiente assistenza dei fanciulli in un'età tanto critica per la loro formazione.
Collocato ...
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GALLOZZI, Carlo
Giuseppe Zannini
Nato il 25 (o 26) marzo 1820 a Santa Maria Capua Vetere da Girolamo, medico, studiò chirurgia a Napoli, formandosi alle scuole di G. Galbiati e di N. Ippolito, del quale [...] perfetta conoscenza dell'anatomia normale e patologica e alla rapidità dell'esecuzione, elementi indispensabili per rispettare al massimo l'integrità dei tessuti ed evitare lo shock operatorio in era preanestetica e preasettica. Dotato di tecnica ...
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BOLL, Franz Christian
Egisto Taccari
Nacque a Neubrandenburg (Germania) il 26 febbraio del 1849. Suo padre Franz Christian - erudito pastore evangelico - lo guidò nello studio del latino, del greco [...] e di alcune radiazioni monocromatiche dello spettro, e si rigenera al buio, raggiungendo in circa dodici ore un massimo non aumentabile neppure da una più prolungata permanenza nell'oscurità. Esperienze successive permisero al B. di dimostrare che ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] umana dell’Università di Bari. Il fatto che in questo gruppo di studenti tre abbiano raggiunto il massimo riconoscimento scientifico, caso singolare a livello mondiale, e molti altri siano divenuti autorevoli personaggi del mondo universitario ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...