FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] . M. F., arcivescovo di Torino e la guerra di liberazione, Torino 1970; G. Donna D'Oldenico, Un novarese sulla cattedra di s. Massimo: il card. M. F., Ciriè 1971; J. Cottino, Il card. M. F. nel centenario della nascita, Torino 1976; F. Traniello, L ...
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EVOLA, Filippo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Balestrate (Palermo) il 27 apr. 1812 (Arch. parr. di S. Anna di Balestrate, Liber renatorum, I, f. 51, n. 288) da Paolo, piccolo proprietario e rappresentante [...] . L'appoggio da lui dato alla causa nazionale gli valse ancora una volta la nomina a bibliotecario del collegio "Massimo" con decreto prodittatoriale. Avendo rinunciato il 9 ag. 1860 all'arcipretura di Balestrate in favore del fratello Vincenzo ...
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PAOLI, Francesco
Dario Busolini
PAOLI, Francesco (in religione Angelo). – Nacque ad Argigliano, in Lunigiana, il 1° settembre 1642 da Angiolo e da Santa Morelli, piccoli proprietari terrieri.
Desiderando [...] di S. Martino, la distribuzione di cibo e soccorsi a centinaia di poveri con l'aiuto del falegname laico del convento, Massimo Maestri (il suo principale collaboratore e testimone al processo di beatificazione), e di una rete sempre più fitta di ...
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BERSANI, Stefano
Bruno Di Porto
Nato a Casaliggio (Piacenza) il 25 dic. 1822 da Pietro e da Teresa Groppi, seguì gli studi ecclesiastici nel piacentino collegio Alberoni, divenendo sacerdote nel 1847. [...] , è stata ripresa ed approfondita poi nella successiva discussione sugli antecedenti del Risorgimento, e trovò in E. Rota il massimo sostenitore.
Quanto alle fonti, il B., oltre a conoscere e discutere quelle della precedente letteratura, si valse ...
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ADEODATO
Gino Franceschini
Eletto vescovo di Siena tra il 713 ed il 714 (poiché in una deposizione testimoniale dell'agosto del 715 un chierico dichiarava che la sede vescovile, tre anni prima, era [...] ad allora, a memoria d'uomo, quasi costantemente esercitata dal vescovo di Arezzo. Perciò i vescovi Teobaldo di Fiesole, Massimo di Pisa, Specioso di Firenze e Telesperiano di Lucca, insieme col suddetto Gunteramo, emisero il 5luglio 715 un nuovo ...
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AMIANI, Nicola
Giuseppe Alberigo
Nacque a Fano nella prima metà del sec. XVI e nel convento della stessa città prese l'abito degli eremitani di S. Agostino. L'unica notizia della famiglia è in una storia [...] è una Espositione del Salmo: Notus in ludea Deus, anno iubilei a perpetua memoria de n.ro SS.mo Papa Gregorio XIII pontefice massimo dal R.P.M. Nicola Amiani da Fano de l'Ordine di S. Agostino novamente data in luce 1581,conservato nella Biblioteca ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] di maggior spicco nella lotta condotta da Roma contro il giansenismo, e Clemente XI si rivolse costantemente a lui, considerandolo il massimo esperto in materia.
Nel 1703, quando P. Quesnel fu arrestato a Bruxelles, il F. fu tra i più attivi perché i ...
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CARNARIO (Carnarius, Carnari), Giacomo
Ugo Rozzo
Figlio di Pietro e di Rufina, nacque a Trino Vercellese forse intorno al 1180. Qualche incertezza esiste anche relativamente al casato del C., in quanto [...] documento, che è stato steso dal C. quando era ancora diacono e preposito della chiesa di Vercelli, è del massimo interesse per la biografia del C. stesso soprattutto ove si tenga presente la consuetudine, caratteristica dell'epoca, di istituire ...
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FABRIS, Luigi Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vicenza il 6 dic. 1805, da Antonio ("detto Fiorindo mercatante, il quale fino a che visse seppe tesaurizzare per la terra e per il cielo") e da [...] e il motto "Figli della Carità"), nonché vari tipi di istruzione. Le punizioni contemplate erano relativamente miti, andando da un massimo di sei ore di reclusione e un giorno a pane e acqua (raddoppiabili per recidiva) alla semplice privazione della ...
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PIETRO da Castelletto
Elena Necchi
PIETRO da Castelletto. – Frate agostiniano e maestro di teologia a Pavia, nacque intorno agli anni Sessanta del Trecento probabilmente a Castelletto Po, ora frazione [...] 1365 il Petrarca esaltò la città da lui prediletta come luogo ameno e ricco di vestigia dell’antichità, indicando fra i massimi monumenti il palazzo dei Visconti, appena ultimato, e la basilica di S. Pietro in Ciel d’Oro, custode dei sepolcri di ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...