GRAZZI, Umberto
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 16 ott. 1896 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Teresa Barsanti.
Partecipò alla prima guerra mondiale come [...] in cui la politica estera di Mussolini puntava, anche con l'utilizzo dello strumento economico, a sostenere al massimo l'indipendenza austriaca contro le mire annessionistiche della Germania nazista.
Poté così seguire da vicino l'azione italiana per ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] C. de Bildt, 1906). Alla prima votazione risultarono presenti 56 cardinali che successivamente aumentarono sino a raggiungere il numero massimo di 65 sul totale di 70 che avevano diritto al voto. Gli schieramenti, all'interno del conclave, erano gli ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] dei cereali. In seguito, la legge del 18 settembre 1767 consentì la libera esportazione dei grani entro un livello massimo dei prezzi e aprì alla Toscana il mercato internazionale. I molteplici aspetti della ‘lotta politica’ attorno a queste misure ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] " che il G. dovrebbe aver assimilato se non altro perché, tra gli autori da lui "molto bene letti", c'è Valerio Massimo. Sia prima prudente - questo il senso della missiva - sì da gestire con avvedutezza "la strenuità, l'animosità, la fortezza, l ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] al tempo stesso favorito dal fatto di esser divenuto suddito della Repubblica di Venezia e proprio negli anni del suo massimo sforzo espansionistico in Terraferma.
Il governo veneziano non si lasciò sfuggire l'opportunità di legare stabilmente al suo ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] poi amico e biografo. Iscrittosi quindi all'Università di Padova, vi si laureò il 28 ag. 1855 in giurisprudenza, col massimo dei voti e la lode, discutendo con G. Todeschini una tesi Sulla statistica in Italia prima dell'Achenwall (subito data alle ...
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GABRIELLI, Francesco
Paola Monacchia
Figlio di Necciolo di Lello di Cante, nacque intorno alla metà del sec. XIV dal ramo di Cantiano, tradizionalmente guelfo, della nobile e potente famiglia eugubina. [...] causa dei contrasti insorti tra i responsabili del nuovo regime e i Gabrielli del ramo di Cantiano dopo che il massimo esponente di questi ultimi, Giacomo, rifiutò di aderire a due richieste del cardinale legato: quella di militare al servizio della ...
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BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] e politica della direzione dei partito italiano, accentuata dalle critiche di Mosca, la figura del B. emergesse quale massimo dirigente.
Oltre alla sostanziale inattività della segreteria di Ruggero Gricco, da parte dei Sovietici - e, almeno in parte ...
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PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto
Manfredi Alberti
PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 21 ottobre 1790 dal conte Giuseppe Antonio e dalla nobile Innocenza Gabriella [...] ‘consulente tecnico’ nell’entourage di Carlo Alberto, che nel 1831 lo chiamò a far parte del Consiglio di Stato, il massimo organo consultivo del Regno di Sardegna, appena costituito anche con il suo stesso sostegno. Petitti ne fu membro fino alla ...
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AMAT di San Filippo e Sorso, Luigi
Giovanni Tantillo
Discendente da nobile famiglia catalana, trasferitasi in Sardegna durante la dominazione spagnola, nacque a Sinuai (Cagliari) il 20 (secondo altri [...] 203, 204, 205, 207, 208; L. C. Farini, Lo Stato Romano dall'anno 1815 al 1830, voll. 4, Firenze 1853, passim; Massimo d'Azeglio e Diomede Pantaleoni. Carteggio inedito, con prefazione di G. Faldella, Torino 1888, pp. 155, 291, 293, 366 s., 463; M ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...