DA LEZZE, Andrea
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore Giovanni di Andrea e di Marietta Priuli di Gerolamo, nacque a Venezia il 9 apr. 1577. La sua lunga esistenza fu assorbita quasi interamente [...] note conseguenze del "mai francese". Contemporaneamente., però, faceva allestire un piccolo lazzarètto e cercava di limitare al massimo i contatti con Venezia. Non giunse peraltro ad ostacolare i traffici, "per quel rispetto che ogni buon cittadino ...
Leggi Tutto
CARAFA, Gregorio
Luisa Bertoni
Figlio di Girolamo, principe di Roccella, e di Diana Vittori, nipote di papa Paolo V, nacque in Calabria secondo il Litta, o a Napoli secondo altre fonti, il 17 marzo [...] a Malta, per svolgere i compiti inerenti al suo importante rango in seno all'Ordine. Egli cercò infatti di potenziare al massimo le forze della marina maltese e le difese dell'isola e per questi lavori chiamò a Malta il Valperga; progettò inoltre la ...
Leggi Tutto
CAPECE ZURLO (Zurolo), Giovanni Antonio
Raffaele Barometro
Nacque nei primi anni del sec. XVIII, a Napoli, in una delle più importanti famiglie del patriziato napoletano, iscritta fin da antica data [...] dell'anticurialismo, fu di non poco danno a tutto il movimento anticurialista, e proprio nel momento in cui esso produceva il suo massimo sforzo (l'opera è conservata manoscritta alla Bibl. naz. di Napoli, Ms. XI. C. 7. ff. 1-219).
Dopo questi anni ...
Leggi Tutto
BUGATTI, Giovanni Battista (Mastro Titta)
Livio Jannattoni
Nato a Roma intorno al 1779, fu famosissimo carnefice, e a lungo attivo: eseguì ben cinquecentoquattordici "giustizie", nel periodo che va dal [...] ha dedicato più d'uno dei suoi sonetti (commentati con precise note) al famoso "boja" e ai suoi "spettacoli", vi incontriamo Massimo d'Azeglio, che riferirà nei Miei ricordi (II, 8)su una delle "giustizie" più celebri e discusse: "vedo Montanari, e ...
Leggi Tutto
BERARDI, Paolo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Torino il 21 giugno 1885; dopo aver frequentato l'Accademia militare di Torino, partecipò alla guerra italo-turca (1911-12) come tenente d'artiglieria, meritandosi [...] di riorganizzazione dell'esercito italiano e per la probità dimostrata nelle sue funzioni, il govemo americano gli conferì il massimo grado della Legione al merito.
Dal 1946 al 1948, anno del collocamento a riposo, ebbe parte preminente in varie ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Pietro Giovanni
Rodolfo Savelli
Nacque a Santa Margherita Ligure (Genova) il 31 dic. 1641, figlio di Giovan Battista e di Livia Andora. La famiglia del padre vantava discendenza dai conti [...] si affermava che nulla risultava a, carico del D. dopo il 1672, la sua richiesta di aggregazione non fu accettata (il massimo dei voti favorevoli raggiunti fu di 60 su 180 votanti; e anche il figlio Odoardo nel 1722 vide respinta analoga richiesta ...
Leggi Tutto
AMADEI, Luigi
**
Nacque a Napoli, da famiglia comitale, il 26 marzo 1819. A Roma si laureò in filosofia e matematica ed entrò, nel 1839, con il grado di sottotenente nel Corpo del genio pontificio. [...] . L'opera, il cui pensiero animatore è schiettamente democratico, si basa sul postulato della guerra difensiva e su quello del massimo di forza con la minima spesa.
Benché poco noti in Italia, questi scritti occupano un posto notevole nell'evoluzione ...
Leggi Tutto
BENZA, Giuseppe Elia
Bianca Montale
Nato a Porto Maurizio (Imperia) il 28 ott. 1802 da Giambattista e da Teresa Ricci, dopo aver studiato nel collegio scolopio di Carcare (Savona), ove ebbe a maestro [...] candidatura nel 1849, nel 1853, nel 1855. Fu in corrispondenza, tra gli altri, con Napoleone Ferrari, Filippo Bettini, Massimo Montezemolo, Giovanni e Agostino Ruffini, Riccardo Sineo e Lorenzo Valerio.
Ebbe nella sua città natale numerose cariche e ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] antiturca, formata da Polacchi e Imperiali, sancita dagli accordi siglati tra il marzo e l'aprile del 1683, fu il massimo risultato che la diplomazia pontificia riuscì alfine a conseguire, e l'avvenimento fu festeggiato a Roma e dallo stesso papa con ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] di esso, comportante la fedeltà alla costituzione "quale sarebbe stata svolta e modificata dalle due Camere di accordo col re, massimamente intorno alla Camera dei pari, come era stato detto nell'articolo 5 del programma del 3 aprile". Per far si ...
Leggi Tutto
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...