ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] fierezza: per E. la pazienza era "fortezza d'animo", era sopportazione "con animo forte". Una virtù ch'egli esercitava al massimo e che adottò come proprio simbolo e che, perciò, era insistito tema, nelle pitture, nelle monete e nelle medaglie degli ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] prospettiva di un miglioramento delle relazioni medicee con le massime case principesche italiane, negoziò i matrimoni tra Vincenzo Gonzaga Cavallo, oltre a Bastiano Corboli, segretario del massimo tribunale penale cittadino, gli Otto di guardia e ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] le risposte date all’emergere della questione femminile da quella parte politica da cui era lecito attendersi il massimo di apertura, e verso cui si era quasi ‘naturalmente’ rivolta Mozzoni. Altrettanto significative dal punto di vista storiografico ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] per il conferimento degli uffici (1567, 1569): incarichi di brevissima durata (un giorno o due al massimo), ma che qualificano una presenza politica all'intemo del patriziato. Contemporaneamente ricoprì anche altri incarichi, non particolarmente ...
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CARACCIOLO, Girolamo Maria
Gino Benzoni
Secondogenito di Carlo Andrea marchese di Torrecuso e di Vittoria Ravaschieri di Belmonte, nacque a Torrecuso (Benevento) il 20 settembre del 1617 e per la morte [...] di Sua Maestà Cattolica, col numero della gente, tanto pedoni che cavalli, che rispettivamente vi menarono": si va, in questo, dal massimo di 780 uomini esibiti dal duca di Monteleone al minimo di 20 offerti da Luigi Minutulo. E il C. - che, da una ...
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Figlio di Lorenzo e di Reginalda Pallini, nacque il 3 febbr. 1812 a Civitavecchia, presso Roma, e fu battezzato con il nome di Francesco, assumendo quello di Alberto, in onore di s. Alberto Magno, al momento [...] il 1875, quando il G., viste pubblicate senza il suo consenso alcune sue lettere a Nino Bixio, limitò al massimo la propria corrispondenza.
Le ricerche sulla Marina pontificia lo portarono naturalmente a interessarsi anche dei mezzi di difesa del ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] fatti di Toscana egli assunse un atteggiamento decisamente moderato e di netta opposizione al partito radicale, che aveva a massimo esponente il Guerrazzi. Eletto deputato nel collegio di S. Frediano e ammesso al Parlamento il 26 sett. 1848, essendo ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] di Luçon, e poi del governatore Chaumont.
Ma soprattutto il C. fu tra i più assidui consiglieri e collaboratori del massimo responsabile della politica francese in Italia, il cardinale Giorgio d'Amboise. Nel 1501 fu inviato alla corte imperiale, a ...
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MALIPIERO, Francesco
Dario Canzian
Figlio di Perazzo, appartenente a un casato veneziano di rango, nacque intorno al 1388-89. Le prime notizie sul suo conto risalgono al 1412 quando compare negli Acta [...] mondo ecclesiastico veneziano. Non si hanno testimonianze di una partecipazione diretta del M. a quel consesso, che al massimo poté esercitare su di lui una suggestione a cui non dovettero essere estranee probabili convergenze di ideali individuate ...
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DE CORNÈ, Raffaele
Andrea Giuntini
Mario Barsali
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 9 apr. 1852 da Michele, generale borbonico che firmerà la resa della città di Capua nel 1860, e da Amalia Carrelli.
Diplomatosi [...] strade complementari (circa 4.000 km nella zona di operazioni e per obiettivi militari); l'azienda ferroviaria spinse al massimo l'utilizzazione del parco veicoli (che fu accresciuto nel numero, insieme al servizio di manutenzione per ovviare all ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...