La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...] politica, giuridica e militare, che deriva dalla nazione la sua legittimità, è emerso e si è imposto quale massimo protagonista degli eventi politici e militari che hanno deciso la vita interna e internazionale dell’umanità, svolgendo, inoltre ...
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Luigi De Paoli
Il nucleare è sepolto a Fukushima?
Prima di Fukushima nel mondo dell’energia nucleare si respirava aria di ‘rinascimento’. Il Medioevo nucleare era stato provocato principalmente dall’incidente [...] di Fukushima Daiichi. Dopo le prime illusioni che le conseguenze fossero limitate, si è dovuto classificare l’incidente al massimo grado della scala dell’Agenzia internazionale dell’energia atomica (AIEA). Anche se le stime rese note a metà maggio ...
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spettro
spèttro [Der. del lat. spectrum "visione, fantasma"] [LSF] (a) Nel suo signif. originario, derivante dagli esperimenti di I. Newton sulla dispersione prismatica della luce solare, la figura luminosa [...] , rispettiv., non siano riconoscibili oppure siano riconoscibili intervalli più o meno stretti (righe spettrali e bande spettrali) di valori massimi relativi (in qualche caso, di minimo relativo). ◆ [OTT] S. d'arco: in contrapp. di s. di scintilla, s ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] la lex Ribuaria dei Franchi orientali. Significativo fu anche il ruolo svolto dalle consuetudini franche (coutumes). In linea di massima i sovrani e i signori feudali di vario rango avevano nella loro giurisdizione potere normativo. Con l’affermarsi ...
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Araldica
Figure poste ai lati dello scudo in atto di sostenerlo o in atto di sostenere elmi, corone o cappelli. I s., che fanno parte degli ornamenti esteriori (➔ ornamento) dello stemma, si distinguono [...] per i quali risulta f(x)≠0. La funzione di s. di un insieme convesso A, è la funzione definita e continua in A che assume il massimo in un punto, detto punto di s., della frontiera di A. Si chiama retta di s. di un insieme convesso A di R2, la retta ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] ruota del mulino. Incoraggiato da suo padre, Albert Euler dimostra a Berlino, contemporaneamente a Deparcieux a Parigi, che la potenza massima varia a seconda del tipo di ruota utilizzato, e che l'effetto migliore lo si ottiene con le ruote a tazze ...
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Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] dai monaci benedettini. Grande importanza ebbe anche la Scuola di Salerno, nota prima dell'anno 1000 e che ebbe il suo massimo splendore nell'11° e nel 12° secolo per merito di Costantino e di Gherardo da Cremona, che introdusse in Occidente i ...
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Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] e profonda in F. Momigliano (v., 1975; v. Momigliano e Dosi, 1983); in particolare, egli ha posto nella massima evidenza la necessità di individuare le specificità industriali tramite il ricorso a modelli fondati sull'azione differenziata sia delle ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Riccardo Fattovich
L'agricoltura tradizionale [...] .000 anni. Un esempio è costituito dalla regione di Hassi el-Abiod (Mali), attualmente inclusa nella zona di deserto massimo, che 7000 anni fa era ricca di acqua, laghi, fauna acquatica e terrestre ed era abitata da cacciatori-pescatori neolitici ...
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navigazione
navigazióne [Der. del lat. navigatio -onis, dal part. pass. navigatus di navigare, che è da navis "nave"] [LSF] Il procedere galleggiando sull'acqua del mare, di un lago, un fiume e simili [...] del-l'astro al meridiano; il triangolo sferico anzidetto (fig. 1.2) si riduce allora a un arco di cerchio massimo sulla sfera celeste: la latitudine φ è uguale alla somma algebrica della declinazione δ (data dalle effemeridi) e dal complemento χ ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...