PALESTRA (παλαίστρα, palaestra)
G. Carettoni
In Grecia è il luogo ove i giovani e gli atleti si esercitano alla lotta (πάλη) ed al pugilato (Verg., Aen., iii, 281; Paus., vi, 23, 4) e tale significato [...] -24, p. 133 ss.). Appartiene allo stesso periodo la p. del ginnasio di Pergamo; per grandiosità d'impianto essa segna il massimo sviluppo di questo elemento essenziale del ginnasio greco. È un grande cortile (m 74 × 36) circondato da portici, su tre ...
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ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] da Cipselo a Olimpia, σϕυρήλατος χρυσοῦς ἀνδριὰς εὐμεγέϑης (Strab., viii, 3, 30).
Come segno di ricchezza, anzi come il massimo segno, e quindi di potenza, l'o. fu anche largamente impiegato in cerimonie di grande importanza. Tipico a questo riguardo ...
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SILANION (Σιλανίων, Σειλανίων, Silanion)
P. Moreno
Bronzista ateniese vissuto nel IV sec. a. C., celebre come ritrattista.
1. - L'origine ateniese di S. è nota da Pausania (vi, 4, 5; 14, 11) ed è confermata [...] verificato l'umanesimo della sofistica nel realismo di Demetrios di Alopece (v. platone; ritratto).
Plinio vedeva il massimo raggiungimento dell'arte di S. nell'Apollodoros, quasi la sostituzione nella plastica della ricerca di pàthos all'estetica ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] il mercato e lo scambio monetario (si calcola che lo scambio tramite la moneta giungesse nei periodi di massimo splendore economico dell’impero bizantino ad appena un terzo della produzione). Diocleziano aveva tentato di controllare salari e ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Pannonia
Sergio Rinaldi Tufi
Pannonia
Fu Ottaviano, nel 35 a.C., a lanciare un’offensiva sistematica contro Aravisci e Arviates, [...] una spedizione contro i Marcomanni, stavolta condotta da Galerio; nel 308 gli stessi Diocleziano e Galerio, insieme con Massimiano, vi tengono una specie di vertice sul problema della successione nell’ambito del sistema tetrarchico. Dopo una storia ...
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LUCANIA
D. Adamesteanu
Regione dell'Italia meridionale, tra la Campania, la Calabria e le Puglie, che nella divisione amministrativa dell'età di Augusto fu unita ai Bruzii (Calabria) a formare la Regione [...] strategica, simile a quanto avvenuto con la fondazione di Morgantina, del centro di Monte Saraceno o Monte Bubbonia in Sicilia.
Alla massima espansione della città del IV sec. a. C. segue immediatamente il declino: con la metà del III sec. a. C. l ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Aquileia
Maria José Strazzulla
Cristiano Tiussi
Aquileia
di Maria José Strazzulla
Antica colonia di diritto latino del Friuli, fondata nel [...] 90 a.C.) si colloca invece la realizzazione di un mercato alimentare (macellum) a nord del foro, lungo il cardine massimo; appare evidente in questo caso la necessità di riservare al complesso forense le funzioni politiche e amministrative, spostando ...
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PICTOR
I. Calabi Limentani
Pingere significava in latino dipingere, ma ancora prima ricamare con fili di diverso colore (Ernout-Meillet, Diction. étym. d. l. lat., Parigi 1960, ii, p. 508), quindi pictor [...] in un elenco di altri artigiani ed operai costruttori esonerati da munera in una costituzione di Costantino, del 337, diretta a Massimo, prefetto del pretorio per la Gallia, ma che forse era una costituzione generale (De Francisci, art. cit. in bibl ...
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ARTEMIDE (῎Αρτεμις)
P. E. Arias
Divinità greca di origine antichissima e di natura molteplice. Un tipo femminile molto spesso ripetuto, talora rappresentato su di un monte con la lancia in mano ed i [...] che l'Anti, contrariamente al Gardner (Corolla Numismatica, 1906, p. 104 ss.), ritengono che il tipo di A. descritto da Pausania sia al massimo della fine del IV sec. a. C., e che l'A. di Patrasso, che si trova ripetuta in varie statue e su di un ...
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Vedi COLORE dell'anno: 1959 - 1994
COLORE
P. Zancani Montuoro*
Fin dai primordi l'uomo è stato impressionato dal colore, ed ha imparato a sfruttare le risorse, che la natura gli offriva, per procurarsi [...] terreni ricchi di ocre. I colori adoperati dagli Egiziani erano in massima parte minerali, e fra essi più d'ogni altro bello e ). Consistono infatti essenzialmente di due o tre strati al massimo di intonaco (= tectorium) formato di calce e sabbia. ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...