Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo egeo
Luigi Caliò
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita della città e il rapporto con il territorio
La formazione di insediamenti complessi in [...] a partire dalla seconda metà del secolo. Questo insediamento sorge nel luogo di un santuario che ebbe il massimo sviluppo nel Minoico Medio e i rinvenimenti nel santuario cittadino dimostrano che a Karphì continua la tradizione religiosa minoica ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (Tibur)
B. Conticello
Cittadina che sorge a N-E di Roma, al km 32 della S.S. n. 5 (Tiburtina-Valeria), presso il Salto dell'Aniene. La città antica occupava [...] (l'amica di Properzio), Villa di Q. C. Metello Scipione, Villa di Lepido, Villa di Cesonio Longino, Villa di Valerio Massimo (colui che proseguì oltre T. la Via Tiburtina che, in questo secondo tratto, ebbe appunto il suo nome), Villa della gens ...
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Vedi TERME dell'anno: 1966 - 1997
TERME (thermae, balnea, balneae)
H. Kähler
Sono stabilimenti per bagni caldi che, malgrado la loro denominazione greca, appaiono soprattutto nel dominio della civiltà [...] , si trova, anche sul lato opposto a quello dove il caldarium sporge dal blocco dell'edificio, un cortile per favorire al massimo e da tutti i lati la penetrazione della luce solare, e collegare così il bagno in vasca con quello di sole. Questo ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] e i primordi del Cenozoico con i vasti espandimenti lavici dello Yemen, dell’altopiano etiopico e del Deccan, raggiunsero il massimo d’intensità verso la fine del Cenozoico e l’inizio dell’era quaternaria per continuare in tempi storici. Dal punto ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] Suez e di Aqabah; è un lembo dei tavolati arabici, molto elevato a S, dove, nel Gebel Katherina, si raggiunge la massima vetta dell’intero territorio egiziano. L’E. ha uno sviluppo costiero di 2450 km, di cui quasi 1000 spettano al Mar Mediterraneo ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] scuola; nella prima metà del 4° sec. emerge Afraate il Persiano, autore di numerose esposizioni di contenuto morale e teologico; massimo tra gli scrittori dell’epoca è Efrem, poeta, polemista, esegeta di grande fecondità e vigore. Tra la fine del 4 ...
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Cina. I primi imperi: l'archeologia delle dinastie Qin e Han
Roberto Ciarla
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Xiaoneng Yang
Yan Sun
Wang Dadao
Filippo Salviati
Maria Carlotta Romano
Zhang Zengqi
I [...] uno dall'altro. La terza fase costruttiva, all'epoca del sesto imperatore Han, Wu Di (140-87 a.C.), segnò il periodo di massima espansione della città: a nord del Changle Gong fu edificato il Mingguang Gong, mentre il Bei Gong e il Gui Gong (a pianta ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] Aurea. Dalle epigrafi si ricava la notizia di un tempio di Nettuno, nonché del culto tributato a varie divinità, tra cui Giove Ottimo Massimo Dolicheno (C.I.L., xi, 2), Silvan6 (C.I.L., xi, 3), la Fortuna Primigenia (C.I.L., xi, 1) e, nelle campagne ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Neolitico
Enrico Atzeni
Leone Fasani
Bernardino Bagolini
Muzafer Korkuti
Arturo Palma di Cesnola
Giovanna Radi
Paolo Biagi
Jean-Paul Thevenot
Alain [...] bacino di Parigi e tocca, con le sue espressioni più meridionali, l’area ai piedi delle Alpi, mentre verso est la sua massima diffusione tocca la Moldavia e l’Ucraina. La comparsa quasi improvvisa di questa cultura in Europa ha spinto gli studiosi a ...
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Ricerca archeologica. Le analisi matematico-statistiche e l'archeologia sperimentale
Amilcare Bietti
Paola Moscati
Luca Bachechi
I metodi matematici e statistici in archeologia
di Amilcare Bietti
L'insieme [...] di tendenza centrale, descritte da tre valori: la moda, la media e la mediana. La moda è il valore di massima frequenza dei dati: quindi vi possono essere anche più mode. La ricerca della multimodalità è stata uno dei principali elementi, quanto ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...