BENEDETTO
Massimo Miglio
Amministratore della diocesi di Lucca al tempo del vescovo Rodolfo (1112- 1118), B. ottenne, nel corso di una visita di Gelasio II a Pisa (2 sett-2 ott. 1118), la conferma delle [...] prerogative del capitolo e della diocesi di Lucca. Morto Rodolfo il 1° dic. 1118, fu eletto suo successore e ricevette per ordine di Gelasio II la consacrazione episcopale dai vescovi di Arezzo, Pistoia ...
Leggi Tutto
Edipo
Massimo Di Marco
Eroe dal destino inesorabile e simbolico
Edipo è il simbolo dell'uomo che lotta invano contro un destino tragico e ineluttabile. Esposto su un monte alla nascita e creduto morto, [...] Edipo, ignaro della sua vera identità, uccide il padre e sposa la madre. Quando scopre la verità, si acceca e si allontana esule da Tebe. Gli dei gli riservano una morte misteriosa
Il destino si compie: ...
Leggi Tutto
FILONARDI, Paolo Emilio
Massimo Bray
Nato a Roma nella seconda metà del secolo XVI, da Scipione e da Brigida Ambrosi, fu favorito nella carriera ecclesiastica dai buoni auspici del fratello Filippo, [...] eletto cardinale da Paolo V nel 1611, e dalla tradizione famigliare. Canonico della basilica di S. Pietro nel 1613, il 18 dic. 1614 il F. fu nominato referendario nelle due Segnature e fu eletto arcivescovo ...
Leggi Tutto
BRIVIO, Delfino
Massimo Miglio
Figlio di Delfino, non si conosce l'anno della sua nascita. Già nel 1365 era, sembra, familiare di Urbano V. Dovette poi intraprendere la carriera delle armi e divenire [...] capitano visconteo.
Risulta infatti che nel 1385 veniva fatto prigioniero, nel viaggio di ritorno dalla Spagna dove era andato a comperare mule per conto di Bernabò Visconti (il quale, in una lettera indirizzata ...
Leggi Tutto
Erodoto
Massimo Di Marco
Il padre della storia
Erodoto è lo storico delle guerre persiane (5° secolo a.C.), ma è anche un attento indagatore degli usi, dei costumi e della religione di popolazioni barbare [...] di cui i Greci avevano fino ad allora una conoscenza molto limitata. Con lui comincia a delinearsi la storiografia nel senso moderno del termine: non a torto Cicerone lo definì il padre della storia
La ...
Leggi Tutto
Hawthorne, Nathaniel
Valerio Massimo De Angelis
Sogni e incubi d'America
Nel saggio introduttivo al suo romanzo-capolavoro La lettera scarlatta, Nathaniel Hawthorne, scrittore statunitense vissuto nell'Ottocento, [...] riassume in una frase il compito di chi, come lui, scrive romanzi e racconti non realistici, quasi fantastici: "Sognare strane cose, e farle sembrare la verità". In fondo, è questa la chiave per interpretare ...
Leggi Tutto
Twain, Mark
Valerio Massimo De Angelis
Il caposcuola della moderna narrativa americana
Nell’Ottocento, nessuno scrittore prima di Mark Twain – l’autore di Le avventure di Tom Sawyer e Le avventure di [...] L’età dell’oro, ritratto satirico degli Stati Uniti dopo la guerra civile, scritto assieme a Charles Dudley Warner. Il periodo di massima creatività si apre nel 1876 con il best seller Le avventure di Tom Sawyer, in cui introduce il personaggio del ...
Leggi Tutto
Franju, Georges
Massimo Causo
Regista e sceneggiatore cinematografico francese, nato a Fougères (Bretagna) il 12 aprile 1912 e morto a Parigi il 5 novembre 1987. Autore tra i più singolari del cinema [...] francese, elaborò una poetica tesa a guardare alla vita quotidiana con una immaginazione e una deviante fantasia che ne svelano l'inquietante mistero, l'amara crudeltà e il profondo orrore. Prendendo le ...
Leggi Tutto
Carlo V
Massimo L. Salvadori
Il sogno di una monarchia universale
Carlo V è stato uno dei più grandi sovrani della storia moderna. Il suo impero era così vasto che si diceva che su di esso non tramontasse [...] mai il sole. Sognò di creare una monarchia universale in grado sia di garantire un ordine politico pacifico ‒ avente nel cattolicesimo il suo fondamento morale e religioso ‒ sia di opporre un'invalicabile ...
Leggi Tutto
Lorenzo il Magnifico
Massimo L. Salvadori
Principe e poeta nella Firenze rinascimentale
Appartenente alla potente dinastia dei Medici, Lorenzo fu uno dei maggiori esponenti del Rinascimento italiano. [...] Signore di Firenze, ebbe un ruolo di grande rilievo nella vita della sua città e dell’Italia. Fu politico, letterato e mecenate, mercante e banchiere, e per le sue doti eccezionali fu denominato ‘il Magnifico’
Il ...
Leggi Tutto
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...