PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] Girard nel ricercare, tra i solidi di uguale resistenza e lunghezza capaci di resistere a una data forza, quello di volume massimo o minimo.
Il 12 giugno 1838 presentò all’Accademia delle scienze di Napoli la memoria Sul momento d’inerzia e sugli ...
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insiemi parzialmente ordinati
Luca Tomassini
Un insieme (o spazio) A sul quale sia definito un ordine parziale ≤, spesso detto anche poset. Un ordine parziale è una relazione binaria che soddisfa le [...] la retta reale ℝ) è possibile trovare un ordinamento totale tale che ogni sottoinsieme ammette un minimo o un massimo. La nozione di insieme parzialmente ordinato ha anche permesso di generalizzare il concetto di successione a elementi indicizzati ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] dell’amore greco per il rigore scientifico e dello spirito pratico indiano. Ci limitiamo a ricordare il nome del massimo matematico arabo, al-Khuwārizmī (9° sec. d.C.), dalla deformazione del quale deriva il termine ‘algoritmo’, usato ancor oggi ...
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Matematica
Parte della matematica che riguarda lo studio dei numeri, in particolare dei numeri interi. Il termine fu usato per la prima volta dai pitagorici, per indicare la scienza astratta dei numeri, [...] tipici dell’a. elementare sono la scomposizione di un numero in fattori primi (fattorizzazione del numero), la ricerca del massimo comune divisore e del minimo comune multiplo di due o più numeri, la ricerca di criteri pratici di divisibilità. Da ...
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Capitolo della matematica che studia ogni variazione di tipo qualitativo che si possa riscontrare negli elementi di una famiglia di curve o di superfici o di campi di vettori, ecc., di;pendente da un certo [...] La rappresentazione di una qualche proprietà caratteristica delle soluzioni delle equazioni del moto (per es., l’ampiezza massima delle oscillazioni) in funzione dei parametri di b. costituisce il diagramma di biforcazione. Il fisico statunitense M ...
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(App. III, I, p. 506; IV, I, p. 620)
Sotto la pressione di problemi economici concreti, a livello nazionale e aziendale, l'utilizzazione sempre più ampia di tecniche quantitative elaborate e coerenti ha [...] di modelli uniequazionali e pluriequazionali (metodo di Aitken, minimi quadrati a due e tre stadi, massimo χ2, massima verosimiglianza a informazione limitata e completa, ecc.). I procedimenti simulativi condotti con metodi tipo Montecarlo, fornendo ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] Plücker riuscì a dimostrare che essi giacciono in gruppi di 3 su 9 rette, con 3 rette per ogni punto e, inoltre, che al massimo 3 punti di flesso sono reali.
Per una quartica non singolare, invece, si otterrà una curva duale di grado 12, con un certo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] termini della totalità di tutti i numeri reali definibili, mentre nel paradosso di Burali-Forti essa è quella del massimo ordinale in termini della totalità di tutti gli ordinali. Adottando la terminologia di Russell per questa analisi più specifica ...
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Analisi matematica
Jean A. Dieudonné
Alcune delle idee fondamentali che sono alla base del calcolo risalgono ai Greci, ma il loro sviluppo sistematico iniziò soltanto nel XVII secolo. Alla fine di quel [...] è isometrica all'algebra delle restrizioni delle funzioni di B al cerchio unitario U:∣z∣=1, come segue dal principio del massimo. La teoria generale sceglie come punto di partenza una sottoalgebra chiusa A dell'algebra di Banach Cℂ(X) delle funzioni ...
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spettrale
spettrale [agg. Der. di spettro] [LSF] (a) Che si riferisce a spettri atomici o molecolari di emissione o di assorbimento. (b) Di proprietà dipendente dalla lunghezza d'onda o dalla frequenza [...] una vera e propra riga (immagine della fenditura dello spettroscopio) e in uno spettro grafico si presenta come uno stretto massimo relativo centrato su un dato valore di lunghezza d'onda (o frequenza temporale oppure spaziale): v. righe spettrali ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...