Circolazione
Francesco Figura
In fisiologia, il termine circolazione definisce un insieme di meccanismi che rendono possibile il trasporto dei liquidi, sangue e linfa, nell'organismo. Le strutture preposte [...] ; il valore minimo si raggiunge nei capillari, dove, come si è detto, la sezione trasversale totale del sistema circolatorio è massima. Quando il sangue percorre il sistema venoso, la velocità aumenta di nuovo quanto più ci si approssima al cuore.
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Adenoidi
Daniela Caporossi
La tonsilla adenoidea, o tonsilla faringea, appartiene al tessuto linfatico diffuso e rappresenta un accumulo linfatico organizzato localizzato nella volta della rinofaringe. [...] tenue. Le dimensioni della tonsilla adenoidea tendono ad aumentare dopo il terzo anno di età, fino a raggiungere il massimo sviluppo verso il decimo anno, superato il quale il tessuto va incontro a un fenomeno di regressione naturale.
Filogenesi ...
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procreazione medicalmente assistita
procreazióne medicalménte assistita locuz. sost. f. – Qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l’incontro dello spermatozoo con l’ovulo, con esito fecondo, [...] ), si tende a trasferire un solo preembrione nelle donne più giovani (meno di 35 anni) e due al massimo in quelle meno giovani. Per evitare ripetute stimolazioni ovariche, si possono sottoporre a crioconservazione i preembrioni sovrannumerari, per ...
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Atomi che hanno numero atomico uguale e occupano perciò lo stesso posto nel sistema periodico degli elementi, ma hanno massa atomica diversa. I primi i. a essere scoperti furono gli i. radioattivi, allorché [...] stabili è ≥3); c) la regola di Aston, infine, dice che se Z è dispari, l’elemento ha al massimo un i. stabile (cioè al massimo due nuclidi stabili). Sulla scorta di tali regole è possibile, almeno nelle grandi linee, prevedere la costituzione in i ...
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Chimica
E. con solventi Operazione che impiega un adatto solvente per estrarre uno o più componenti da una miscela liquida (e. liquido-liquido) o da una sostanza solida (e. solido-liquido o lisciviazione [...] della tecnica di e.; tale scelta è condizionata da alcune considerazioni: il coefficiente di e. deve avere il massimo valore possibile, le due fasi liquide devono ovviamente essere fra loro immiscibili, il solvente estraente deve essere non molto ...
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SULFAMIDICI
Mario FILOMENI
. La scoperta dei sulfamidici (Domagk, 1935) ha segnato nella terapia delle malattie infettive un progresso inatteso e decisivo. Per quanto i sulfamidici sintetizzati dopo [...] a fondo la loro azione. Controverso è, tuttavia, il determinismo di questa batteriostasi. Fra le varie ipotesi, massimo credito ha la supposizione di una interferenza dei sulfamidici con qualche sostanza ingranante in uno dei sistemi enzimatici che ...
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Potenzialità e limitazioni nella misura della trasmissione dell'informazione neuronale
William Bialek
(Marine Biological Laboratory, Woods Hole, Massachusetts, USA)
Nel tentare di descrivere cosa accade [...] (per esempio, potenziali d'azione, vescicole sinaptiche o automobili) e di contare in media n ̄ eventi. Ciò fissa un valore massimo all'entropia che dipende solo da n ̄, e quindi il solo fatto di contare gli eventi fissa un limite superiore all ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] . Maynard Keynes.
Dal matrimonio nel 1882 con la romana Emma Ravogli (nata nel 1863) nacquero Diomede (1883), Adelchi (1884), Massimo (1888), Goffredo (1889) e i gemelli Alexis e Marcella (1898).
Nel dicembre 1883 ottenne un contratto di docenza alla ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] l’azione di quella stessa Società.
Collaborò nel 1847 con Massimo d’Azeglio, con il quale proprio allora nacque una forte Minghetti, Farini, Mamiani, Ricasoli), fra i quali si segnalano: Massimo d’Azeglio e D. P. Carteggio inedito, Torino 1888; La ...
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FORNI, Giuseppe Gherardo
Salvatore Vicario
Nato a San Giovanni in Persiceto (Bologna) da Francesco Giovanni, notaio, e da Giuseppina Lodini il 6 febbr. 1885, compì gli studi liceali a Bologna, quindi [...] sperimentale del tenue. Nota preventiva, in Bull. delle scienze mediche, LXXXI [1910], pp. 437-439).
Laureatosi col massimo dei voti e la lode, divenne subito assistente volontario presso l'Istituto di anatomia patologica dell'università fino all ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...