Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] per il trattamento sono stati le aspettative di vita della donna e la sua salute mentale e fisica. Rispetto all'età massima per effettuare il trattamento, egli ha affermato che probabilmente non sarebbe intervenuto su una donna con più di 63 anni ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] 'medicina sociale' e la 'medicina del lavoro'.Nel primo Novecento, mentre raggiunge la piena autonomia e consegue il massimo riconoscimento politico, l'igiene inizia una nuova fase scientifica. Dal suo contesto teorico-sperimentale e dai ranghi dei ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] che l'istruzione degli schiavi cominciava molto presto, a circa 14 anni, e che la loro formazione durava due, al massimo tre anni, uno schiavo poteva benissimo essere medico a 19 anni e anche prima. Questi schiavi-medici morti giovani non potevano ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] ai miei studi". Decisivo l'incontro a Londra con W. Osler, avvenuto al congresso internazionale di medicina del '13. Massimo clinico dei paesi di lingua inglese; attivo a Montréal, Filadelfia e a Baltimora prima di stabilirsi a Oxford; studioso di ...
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Trauma
Giorgio Santilli
Luciano Accogli
Olga Pozzi
Con il termine trauma (dal greco τραῦμα, "ferita") in medicina si indica una lesione prodotta nell'organismo da un qualsiasi agente capace di azione [...] d'applicazione della forza. A seconda dell'entità della distorsione le strutture capsulolegamentose interessate, dapprima allungate al massimo della loro resistenza, cominciano a strapparsi, fino alla rottura completa se non si arresta l'abnorme ...
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CHIARUGI, Giulio
Arnaldo Cantani
Nacque a Castelletto di Chiusdino (Siena) il 28 genn. 1859 da Pietro, modesto artigiano, e da Elisa del Puglia. A Siena compì gli studi propedeutici e frequentò i primi [...] del cuore in embrioni che non avevano varcato la prima metà del secondo giorno d'incubazione, con un massimo di 33 ore di sviluppo". Di particolare importanza furono le sue osservazioni sulla striatura delle fibrocellule cardiache ("qualche ...
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Sviluppo
Ivan Nicoletti
Durante la crescita, dall'uovo fecondato all'età adulta, i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni e mutano di forma, e al tempo stesso ampliano e affinano le loro funzioni. [...] ; una particolare relazione si osserva, nelle femmine, fra l'età in cui la velocità di crescita staturale raggiunge il massimo (picco di velocità) e la comparsa delle prime mestruazioni (menarca), evento che si verifica mediamente un anno dopo l ...
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Prurito
Giancarlo Urbinati
Il prurito è una particolare sensazione cutanea che induce a grattarsi. Accanto al dolore, è la seconda modalità di nocicezione. Si manifesta in molte affezioni cutanee oppure [...] alla stimolazione dei livelli più superficiali della cute (epidermide e zona di transizione dermoepidermica), con un massimo di sensibilità localizzata allo strato delle cellule basali. La rimozione degli strati cutanei superiori abolisce infatti la ...
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Ventriloquia
Vincenzo Mastrangeli
La ventriloquia (da ventriloquo, derivato, per la mediazione del francese ventriloque, del latino tardo ventriloquus, composto di venter, "ventre", e del tema di loqui, [...] , come se fosse la voce stessa della divinità, per ottenere l'offerta. Furono stregoni, indovini, imbroglioni a sfruttare al massimo queste tecniche per far leva sulla credulità di quanti a loro ricorrevano. I più scaltri e meno scrupolosi affinarono ...
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FLAIANI, Giuseppe
Ettore Giammei
Nacque ad Ancarano (oggi in provincia di Teramo) allora nello Stato della Chiesa, diocesi di Ascoli Piceno, da Domenico e da Monica Castagneti, il 4 luglio 1739 (non [...] secondo il tipo di affezione, migliore aerazione dei locali e sistemazione degli ambienti) al fine di prevenire al massimo le febbri nosocomiali; una drastica riduzione dell'allattamento mercenario dei bambini abbandonatì, onde ridurne la mortalità ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...