GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] in Renania, Slesia, Posnania e in maggioranza luterano in Pomerania, Brandeburgo, Hannover e Prussia orientale, tentava di facilitare al massimo i matrimoni misti e l'educazione luterana della prole nata da essi.
La questione covava da anni. Dal 1803 ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] pubblica mondiale, per favorire una soluzione pacifica e consensuale della crisi; e salutò con esultanza il superamento del massimo punto di tensione con il radiomessaggio del 25 ottobre rivolto anche a "tutti gli artefici della pace, a tutti ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] dei prigionieri di guerra spagnoli ordinata dal C. quando militava agli ordini di Piero Strozzi, un attentato alla vita di Domenico Massimo, un nobile romano esiliato per aver combattuto fra le truppe del duca d'Alba, nel 1556; la morte di un sarto ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] contare sull'appoggio di nessuna delle due parti. Ma nonostante ciò era fermamente deciso ad applicarlo con il massimo rigore. Per farlo accettare e per sorvegliare la sua applicazione furono mandati commissari nelle province. Quando nel febbraio ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] scudi e non più di 6.000 alla metà del secolo. Il margine era dunque di 1.500 scudi per galera (massimo 2.000). Le difficoltà di estrarre il numerario dalla Spagna appaiono così decisive per l'equilibrio economico dell'azienda. Questa era cresciuta ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] .
Tutta la vita della C. scorre lungo questo binario, lungo questi due canali di ascesa a un ruolo del massimo prestigio intellettuale e politico.
Fino ai trentacinque anni, cioè alla morte del marito, l'esistenza della C. appare totalmente ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] di qualità pei panni di lana. E F. vuol pure ingerirsi in fatto di prezzi e di guadagni. Di qui la fissazione del massimo esigibile nei prezzi di calze e calzoni. Di qui la pretesa che il guadagno dei minutanti non oltrepassi il 10% del valore dei ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] Valois rinunciavano all'Aragona in cambio della Sicilia, che Giacomo avrebbe restituito agli Angioini, entro il termine massimo di tre anni dalla conclusione della pace; gli ostaggi dovevano invece essere rilasciati subito. Ma tutte queste proposte ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] ultimo secolo e mezzo, di cui i radicali e rapidi progressi dell'industria dei trasporti marittimi, erano stati uno dei massimi fattori. Sicché dopo la prima guerra mondiale fu questa del C. una delle prime trattazioni scientifiche dei problemi della ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] grado di raffinatezza (cfr. De Marinis). E quanto alla straordinaria fioritura della miniatura sotto B., essa segna l'ultimo e massimo splendore di tale arte in Ferrara: basti ricordare la Bibbia latina in due volumi detta appunto la "Bibbia di Borso ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...