Casanova
Natalia Noussinova
(Francia 1927, Le avventure di Casanova, bianco e nero/colorato, 144m a 22 fps); regia: Aleksander Volkoff; produzione: Ciné-Alliance/Société des Cinéromans-Films de France; [...] Lochakoff, Eduard Gosh, Vladimir Meingart; costumi: Boris Bilinsky.
Nel 1760 Venezia è in decadenza. Casanova, avventuriero massone perseguitato e accusato dal Consiglio dei Dieci di "scelleratezza e magia", non si lascia tuttavia sfuggire alcuna ...
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ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] -17; 3-5, pp. 39-48; 6-8, pp. 87-95; 9-11, pp. 132-142; poi in volume, Roma 1899). Non in sede massonica, ma dopo avere sottoposto l’opera al futuro Gran maestro Ettore Ferrari (lettera del 30 maggio 1899, Roma, Archivio centrale dello Stato [ACS], f ...
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DEL BUONO, Oreste
Andrea Aveto
– Nacque a Poggio, frazione del Comune di Marciana, sull’isola d’Elba, l’8 marzo 1923, primogenito di Alessandro e Vincenzina Tesei. Dall’unione dei genitori nacquero [...] del Pianello, resa obbligata dai dissesti finanziari che avevano travolto il nonno – l’imprenditore minerario, politico radicale e massone Pilade del Buono –, al seguito della famiglia Oreste fu dapprima a Firenze, poi a Roma (dove fu iscritto ...
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CARAFA, Ettore
Francesco Barbagallo
Conte di Ruvo, nacque in Andria il 29 dicembre del 1767, primogenito di Riccardo duca d'Andria, gran siniscalco del Regno, e di Margherita Pignatelli di Monteleone, [...] al vico dei Bisi, quindi fu affidato agli insegnamenti di F. Laghezza di Trani, da tempo amico della famiglia. Questi, massone e di idee libertarie ed egualitarie, ebbe una indubbia influenza sulla formazione del C., erede di una delle più antiche ...
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SUARDO, Giacomo
Mauro Canali
SUARDO, Giacomo. – Nacque a Bergamo il 25 agosto 1883, figlio unico del conte Luigi e della nobile Giulia Scotti, ricchi proprietari di immobili e terreni.
Compì gli studi [...] sua città natale lo studio di avvocato. Nell’agosto del 1911 sposò la nobile Teresa Bottaini. Socialista riformista e massone, nel 1915 fu volontario sul fronte francese dell’Argonne con la legione garibaldina di Peppino Garibaldi. Con l’ingresso ...
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Uomo politico (Londra 1845 - Roma 1921). Figlio di un tedesco naturalizzato inglese e della pesarese Sara N. Levi, in Italia dal 1859, nel 1871 su invito di Mazzini si trasferì a Roma come amministratore [...] distinguendosi per efficaci iniziative nel campo dell'edilizia, della medicina sociale, dell'istruzione e della municipalizzazione dei pubblici servizî. Massone dal 1887, fu Gran maestro dal 1896 al 1903 e dal 1917 al 1919. Fu tra i fondatori della ...
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MARVASI, Diomede
Fiorenza Tarozzi
MARVASI, Diomede. – Nacque il 13 ag. 1827 a Casalnuovo (oggi Cittanova), presso Reggio Calabria, da Tommaso e da Gerolama Guzzo; appartenne a un’agiata famiglia borghese [...] stato protagonista della rivoluzione del 1799 e aveva partecipato ai moti del 1820, mentre il padre, notaio, carbonaro e massone, fu un esponente dell’opposizione liberale al governo borbonico e per questo nel 1850 fu anche arrestato.
Compiuti gli ...
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ANNICHIARICO, Ciro
Giosuè Musca
Nato a Grottaglie (Taranto) da Vincenzo e da Ippazia d'Alò il 16 dic. 1775, a 25 anni era sacerdote e maestro di canto gregoriano. Nel 1803, accusato dell'assassinio [...] a 15 anni d'esilio, ma trattenuto in prigionia. Riusciva, però, a fuggire e a tornare a Grottaglie.
Massone e giacobino, atteggiandosi a sostenitore del nuovo regime sopravvenuto nel 1806, riuscì a spadroneggiare con i cinque fratelli nella guardia ...
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BONELLI, Pio Camillo
Renzo De Felice
Nacque a Roma il 2 nov. 1757 da Marcantonio, marchese di Cassano e duca di Montanara e Salci, e da Violante Crescenzi. Di famiglia nobile dello Stato della Chiesa [...] Da giovane viaggiò molto in Italia e all'estero, specie in Francia. Seguace convinto ed entusiasta delle idee novatrici, fu attivo massone; nel 1785 a Milano faceva parte della loggia della "Concordia". Risiedette per un certo periodo a Napoli, poi a ...
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ETTORRE, Domenico
Maria Cristina Giuntella
Nato a Leonessa (Rieti) il 7 luglio 1882 da Fabrizio e da Giuseppina Crescenzi, studiò prima presso il seminario di Rieti, quindi a Roma presso la Scuola apostolica [...] tacciati di modernismo. Ma proprio i timori per il modernismo, insieme col clima liberalborghese e massone, facevano illanguidire le organizzazioni cattoliche della città, soprattutto in campo giovanile; sopravvivevano un oratorio filippino ...
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